L’Amministrazione Comunale sta compiendo gli atti necessari per la riapertura del Centro Giovani. La sede, sebbene considerata non definitiva, è quella dei Forni di San Francesco, dove si stanno concludendo i lavori di sistemazione dei locali che, dal prossimo settembre, ospiteranno anche l’Informagiovani (attualmente presso la sede dell’Urp nel Palazzo Comunale). “Siamo consapevoli – afferma Cosetta Pellegrini, assessore alle politiche sociali e della famiglia – che si tratta di uno degli aspetti a cui l’Amministrazione sta lavorando nell’ambito del non facile settore delle politiche giovanili”. Proprio perché i giovani non devono stare ai margini delle politiche pubbliche, il Comune ha avviato l’elaborazione e la gestione di un apposito progetto d’intervento educativo, al quale sta lavorando la cooperativa sociale Arca che si è aggiudicata la selezione. “Tutto questo – aggiunge l’assessore Pellegrini - rappresenta una parte del più articolato progetto dell’Amministrazione Comunale, che ovviamente mantiene ruolo di regia e coordinamento delle complessive politiche giovanili”. In tale contesto il Centro Giovani si colloca come uno spazio di idee che si sviluppano poi sul territorio, uno spazio in cui si incontrano i giovani, ma anche le famiglie e le associazioni che con i giovani interagiscono, un nodo di una rete in cui convergono le iniziative che il territorio produce con e per i giovani . Si poteva fare prima? “Sicuramente si – risponde l’assessore Pellegrini - però non considero il tempo trascorso un “tempo perso”, perché ci siamo confrontati con alcune realtà giovanili e non solo, del nostro territorio. Non basta infatti dire “apriamo il centro giovani”: dobbiamo dare indirizzi e contenuti, trovare finanziamenti necessari e dare poi gambe ai successivi atti amministrativi”. Come per esempio la delicata definizione di regole per l’uso degli spazi del centro giovani. Un passaggio importante e complesso, sul quale gli assessori Cosetta Pellegrini e Nunzio Marotti hanno coinvolto i consiglieri di minoranza in un incontro nel quale si è registrato un utile confronto (a partire da personali esperienze e conoscenze) e in cui sono emersi suggerimenti da utilizzare per una puntualizzazione delle azioni in corso. In particolare, è stata evidenziata la necessità di privilegiare i giovani e le famiglie con l’obiettivo di sostenere una cultura del benessere, di valorizzare il rapporto aggregativo e socializzante fra pari e fra generazioni diverse, di favorire l’istituzione di una rete fra servizi socio-educativi, associazionismo e volontariati, di sostenere l’iniziativa dei giovani. “Uno strumento indispensabile – aggiunge l’assessore Marotti – è la Consulta dei giovani che verrà istituita e che dovrà rappresentare l’interlocutore privilegiato dell’Amministrazione per lo sviluppo delle politiche giovanili”.
Manifestazione Studenti novembre 2004 4 Break dance