Operazione Ferragosto Sicuro 25 patenti ritirate (21 per guida in stato di ebbrezza)
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 17 agosto 2006
L'hanno chiamata "Operazione Ferragosto Sicuro" ed ha impegnato intensamente per tre notti (sabato, domenica e lunedì) 35 Carabinieri della Compagnia elbana e delle diverse stazioni isolane. Veramente notevole il volume delle operazioni condotte, cono state controllate 400 persone e 200 tra auto e moto, effettuate venti perquisizioni personali e veicolari e ritirate ben 25 patenti di guida. Il provvedimento di ritiro della licenza è stato applicato in 21 casi per guida in stato di ebbrezza in 4 casi (in applicazione delle assai restrittive nuove norme) semplicemente perchè chi guidava è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti anche se in modica quantità e non assunte. Su questo fronte sono stati sequestrati in tutto 20 grammi di hashish e marijuana e ben 12 sono stati i segnalati all'autorità prefettizia come assuntori. Complessivamente sono state poi applicate delle decurtazioni di punti-patente pari a 300 unità e la palma del più automobilisticamente trasgressivo del Ferragosto elbano se l'è aggiudicato una fanciulla bergamasca. La signorina, diciannovenne ergo neo patentata (e per questo soggetta al raddoppio numerico delle penalità), di patenti ne ha perse come punteggio addirittura due passando da + 20 a - 20, quaranta punti in un sol colpo avendo forzato un posto di blocco a Val Carene, e perchè dopo essere stata riacchiappata dalla volante un paio di chilometri oltre, sottoposta al fatale verdetto dell'etilometro aveva superato di oltre quattro volte (!) il limite massimo alcolemico. Non canticchiava insomma "E se son palida comme una strassa - vinassa vinassa e fiaschi de vin" in omaggio alla natia padania, ma avrebbe tranquillamente potuto. Però per non gettare la croce addosso solo a chi viene da fuori va specificato che, quasi in media col rapporto tra elbani ed ospiti presenti, 5 dei 25 trasgressori appiedati erano di produizione locale. Preoccupante anche il dato relativo all'età dei sanzionati in massima parte compresi tra i 18 ed i 25 anni con un decano appena trentenne, segno di pessime abitudini che, nonostante le campagne dissuasive, si stanno diffondendo tra le giovani generazioni e pure trasversalmente quanto a censo, se tra i 25 si trova di tutto, dall'operaio al libero professionista. Da riportare infine che in tre casi le sospensioni di patenti sono state effettuate a carico di conducenti incappati in incidente stradale in un caso si è trattato di un fuoristrada "autonomo" in un altro due automobilisti venuti a collisione sono stati entrambi democraticamente trovati positivi dall'etilometro.
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