Al centro giovani L'Aquilone di Capoliveri la mostra “Memorial Giuseppe Vago ”

AInaugurata la mostra d’arte “Memorial Giuseppe Vago (1946-2000)” presso il centro Giovani L’Aquilone di Capoliveri (orari visite: dalle 21 alle 24), resterà aperta fino al 20 agosto con possibile prolungamento. Un pittore metafisico e naif di Capoliveri, tutto da ri-scoprire. Ha il sapore di una rivelazione inattesa la mostra d’arte “Memorial Giuseppe Vago (1946-2000)” da pochi giorni inaugurata nei locali del Centro Giovani L’Aquilone di Capoliveri. Si tratta di una retrospettiva del lavoro “matto e disperatissimo” di un uomo che nell’arte dello stendere i colori sulla tela riversò un universo interiore assolutamente fantastico. Onirica, cosmica, naive la pittura di Giuseppe Vago, un “giovane” di Capoliveri che pochi nel suo paese hanno avuto la ventura di apprezzare come artista, mentre la critica d’arte nazionale fin dai suoi precoci esordi ne aveva riconosciuto il valore e l’originalità. “Questa pittura – scrivevano i critici negli anni ‘70 - più che pagina di narrativa scorrevole è scrittura greca, ebraica.” Nel suo lavoro più noto, ‘L’uomo trasmittente e ricevente’, gli specialisti sottolineavano come il messaggio iconografico si arricchisse di segnalazioni esoteriche, istanze simboliche. Nello scorrere le tele affisse sui muri del centro giovani emergono dunque oggi, retrospettivamente, la complessiva qualità dell’opera di Peppino Vago, e la metrica di questa singolare pittura, tutta basata sull’emozione, sul costante richiamo all’abbozzo, in cui echi cromatici formulano un pensiero pittorico offrendo risultati suggestivi. Molti i riconoscimenti artistici collezionati in vita in concorsi nazionali e internazionali, vasto il consenso della critica specializzata per la sua tecnica che evidenziava una sostanziosa preparazione figurativa moderna. Incompreso invece nella vita quotidiana della piccola società capoliverese che ne derideva l’indole solitaria. Era un grande artista, non lo avevano capito in tanti sull’isola. La mostra, fortemente voluta dal consigliere comunale con delega al Sociale Luciano Geri in collaborazione con l’assessore alla Cultura Milena Briano, ha dunque tutti i contorni di un doveroso tributo all’opera di Peppino Vago. I suoi quadri - oggi valutati anche dal punto di vista economico potrebbero rappresentare il primo nucleo di un cospicuo lascito di opere d’arte ad una Fondazione artistica comunale in fase di costituzione - restano a memoria di un grande cuore e una sensibilità siderale. “Andate a visitare la mostra” è l’invito del consigliere Luciano Geri che si rivolge direttamente ai suoi conpaesani. Luogo: Centro Giovani “L’Aquilone”, via Tito Speri, Capoliveri Titolo evento: Memorial Giuseppe Vago (1946-2000). Esposizione personale di pittura Date: dal 10 al 20 agosto, dalle ore 21.00 alle ore 24.00

vago pittore

vago pittore

vago pittore