Negli ultimi tempi la frazione balneare rio-portoferraiese di Bagnaia non pare esattamente "baciata dalla fortuna": costretta a subire la qualifica di spiaggia con la peggiore qualità di acqua dell'Isola d'Elba nella giornata di venerdì 11 Agosto ha dovuto registrare anche un incendio. In sé il fenomeno appariva di una limitata gravità quanto a perdita di essenze arboree (la zona che stava bruciando è coperta solo da sterpaglia e basso cespugliato), ad indurre preoccupazione era soprattutto la vicinanza di diverse abitazioni all'area dove si sono sviluppate le fiamme. L'allarme arrivava al distaccamento dei Vigili del Fuoco alle Antiche Saline di Portoferraio intorno alle ore 13 e determinava l'immediata uscita di una squadra dei Pompieri con i mezzi attrezzati. Sul posto però la relativa distanza dall'area urbanizzata faceva considerare le fiamme più pericolose del previsto e determinava i Vigili del Fuoco a chiedere l'intervento dell'elicottero della Regione Toscana adibito al servizio antincendio. Intanto a dare manforte ai Vigili del Fuoco giungevano anche gli operai forestali ed alcuni Carabinieri. Quando l'area operativa era raggiunta anche dal mezzo aereo antincendio della Regione le fiamme iniziavano ad essere poste sotto controllo. Il personale a terra si concentrava soprattutto sulla parte a monte dell'incendio, mentre il fronte che avanzava in direzione del mare (e delle abitazioni) era curato soprattutto con lanci d'acqua effettuati dall'elicottero in rapida successione che finivano per abbattere e poi spengere il fuoco. Il problema poteva defirsi risolto intorno alle 15.30 qiando la squadra dei Pompieri faceva ritorno in sede.
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