Sciopero Atl, caos al porto per turisti e tassisti
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 06 agosto 2006
Lo sciopero dell’Atl iniziato nella mattina di sabato ha provocato uno scompiglio all’arrivo della navi a Portoferraio. I viaggiatori del massiccio esodo di agosto si sono ritrovati con le valigie in mano. Affari d’oro per i tassisti ma anche tanto nervosismo per le difficoltà incontrate per fra fronte al superlavoro. Infatti per un guasto ad un traghetto della Moby, è stato ulteriormente ridotta la carreggiata d’uscita dal molo Lucchesi. Così i tassisti superindaffarati dovevano girare in fondo al molo, tornare indietro ed imboccare viale Elba dove il semaforo ritardava ulteriormente le corse. Lo sciopero, di cui non si conoscono con precisione le rivendicazioni, ha fatto infuriare gli altri operatori turistici tra cui la FAita, associazione dei campeggiatori, che ha scritto una lettera di protesta al prefetto: “L’improvviso sciopero dei dipendenti ATL – si legge nella lettera - (al momento, non si sa nemmeno quando terminerà) sta creando grossi disagi ai nostri clienti, in un settore fondamentale come quello del trasporto pubblico e proprio nel periodo di massimo afflusso turistico. E’ noto, oltretutto, che il trasporto pubblico, per garantire un minimo di tutela agli utenti, è sottoposto ad una disciplina particolare e dubitiamo fortemente che ciò che sta accadendo sia perfettamente legittimo. Le categorie del ricettivo investono annualmente cifre considerevoli per incrementare i flussi turistici, che costituiscono per gli elbani l’unica autentica fonte di ricchezza; episodi di questo tipo finiscono per creare irreparabili danni di immagine al nostro turismo, vanificando gli sforzi finanziari degli imprenditori e degli enti pubblici preposti alla promozione turistica. Vi chiediamo quindi di intervenire con la massima urgenza ripristinando immediatamente l’operatività del servizio”.
Gratta residence