Controcopertina: Il futuro di Pianosa secondo la Provincia
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 04 agosto 2006
In una nota dell'Ansa la sintesi del progetto per il recupero di Pianosa presentato dalla Provincia di Livorno: "Pianosa, l'isola piatta dell' arcipelago toscano, supervincolata dal Parco nazionale e dalla sovrintendenza, e vittima da almeno un decennio, di un perenne conflitto di competenze tra le diverse amministrazioni dello Stato, rischia il degrado. Ora la Provincia di Livorno prova a fare sul serio e ha definito un programma dettagliato di interventi per antropizzare l' isola, ovvero tentare di restituirla a una vita quasi normale. Si tratta di sei progetti da realizzare in tre anni per un investimento complessivo di poco superiore ai 5 milioni di euro. Si va dal recupero edilizio di alcune strutture da utilizzare poi come centri di ricerca ed educazione ambientale, allo sviluppo e coordinamento di piani di azione coordinati e mirati alla realizzazione di progetti di respiro nazionale e internazionale, con specifico riguardo all' area geografica mediterranea, fino all'inserimento di un presidio di circa 30 detenuti, provenienti dal penitenziario di Porto Azzurro, all' Elba, che in regime di semilibertà possono iniziare un processo di reinserimento socio-lavorativo con la possibilità di mantenere l' occupazione anche una volta che la pena è terminata. Ed è proprio l' esperimento di riprodurre una comunità penitenziaria aperta l' intervento più delicato anche se esiste, dal 2004, un' intesa con i misteri dell'Ambiente e della Giustizia. L'idea della Provincia è di realizzare formule alternative e sperimentali di detenzione a trattamento rieducativo avanzato, riservate a un ristretto numero di detenuti per reati comuni, e prevede la realizzazione di strutture abitative e di servizio e lo sviluppo di attività di appoggio, svolte dai detenuti ed ex detenuti, per programmi di conservazione, sviluppo di produzioni agricole, appoggio logistico alle attività didattico/divulgative, formazione ed aggiornamento professionale, convegnistiche e turistiche, che consentano un uso dell'isola ecocompatibile. Ma anche una valorizzazione ambientale e maggiore fruibilità dell' isola, attraverso formule sperimentali di comunità penitenziaria aperta, nella quale le sezioni detentive saranno sostituite da unità abitative. Sotto il profilo scientifico, uno dei principali progetti riguarda la realizzazione sull' isola di metodi sperimentali di agricoltura, che utilizzino metodi dell'agricoltura biologica integrale con tecniche agricole integrate a basso impatto ambientale, in linea con la politica comunitaria per i territori rurali. In particolare, si vuole sviluppare la coltura di vigneti sperimentali per la produzione di vini passiti, con vitigni autoctoni delle piccole isole del mediterraneo. Infine, la Provincia intende istituire una Scuola Europea sulle “Scienze della Vita”. In particolare per il Comitato per la Biosicurezza e Biotecnologia della Presidenza del Consiglio gli obiettivi sono riferiti all'organizzazione di corsi, convegni e workshop a livello europeo sui temi della biotecnologia, ricerca agroalimentare, biosicurezza, cooperazione internazionale.
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