Il Sindaco gigliese plaude al "concerto mozartiano"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 28 luglio 2006
Grande successo di pubblico il 24 luglio scorso per il concerto del Coro Ager Cosanus e del Coro dell’Isola, dedicato a Mozart. E’ stato un grande successo il concerto eseguito dal Coro Ager Cosanus e dal Coro dell’Isola, diretti dal Maestro Giovanni Segato, nell’ambito degli eventi organizzati per l’Estate Gigliese 2006, che è stato preceduto da altri concerti tenuti dagli stessi coristi a Caparbio Scalo ed a Porto Santo Stefano, tutti di grande successo. Nel portare il saluto della Comunità gigliese , ho ritenuto doveroso rivolgere vivo ringraziamento, ma anche tanta gratitudine al Maestro Giovanni Segato ed ai componenti la Corale Ager Cosanus provenienti dall’Argentario, da Orbetello, da Capalbio e da Albinia ed ai componenti la Corale dell’Isola, che sono il fiore all’occhiello delle nostre Comunità. Una particolare attestazione di stima ho rivolto al Maestro Giovanni Segato, al quale ho manifestato pubblicamente l’apprezzamento per il costante impegno, il sacrificio e la pazienza che dedica alla direzione delle due corali, sempre con tanta competenza e bravura. Ho espresso un doveroso ringraziamento nei confronti dei musicisti e a quanti hanno reso possibile la manifestazione , di pregevole valore artistico. Non c’é dubbio che il Coro Ager Cosanus ed il Coro dell’Isola sono diventati adulti: lo dimostra il fatto che hanno scelto un programma musicale impegnativo e di tutto rispetto , nel quale sono stati inseriti brani di Mozart, assai noti e di grande effetto, evidentemente in omaggio alla ricorrenza del 250° anniversario della sua nascita, che si celebra in tutto il mondo e che a giusto titolo viene chiamato anche “anno mozartiano”. Nell’occasione ho sottolineato come, al di là del fatto tecnico-musicale, il mondo della coralità organizzata è interessante e coinvolgente anche per la dimensione sociale comunque compresa nella sua attività. Far parte di un coro è essenzialmente motivo di aggregazione comunitaria: stare insieme, ritrovarsi dopo il lavoro, rompere un po’ la monotonia delle giornate tutte uguali , specialmente per chi vive in un’Isola. Certo è anche sacrificio , ma credo che sia grande la soddisfazione di trasmettere buona musica ad un pubblico attento ed interessato che ha sicuramente apprezzato l’impegno e la bravura di tutti i coristi.
Giglio Castello Porta