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Emergenze: dopo il lunedì nero una giornata (relativamente) più tranquilla

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 26 luglio 2006

Sul fronte delle emergenze all'isola d'Eba al nerissimo lunedì 24 hanno fatto seguito 24 ore (relativamente) più tranquille. Restano da aggiornare i nostri lettori sugli ultimi due interventi che hanno comportato l'impiego notturno del Pegaso 2 che ha dovuto prendere terra a La Pila e costretto gli operatori della Misericordia di Portoferraio a due trasferte campesi per portare dall'ospedale di Portoferraio all'appuntamento con l'aeromobile del 118, due infortunati. Il primo dei voli notturni il pegaso l'ha compiuto per trasferire a Pisa un altro piccolo tuffatore, incorso in una disavventura nella stessa giornata in cui un altro ragazzino si era lanciato (con ben più gravi conseguenze) in mare alla Biodola. Il piccolo trasportato alle 22.15 (A.M. Torinese 12 anni) a Livorno era caduto in mattinata dalla diga foranea di Porto Azzurro, sulla quale stava arrampicandosi per tuffarsi. Il volo l'ha fatto dalla parte sbagliata sul lato terra. Il ragazzino pareva essersi ripreso bene dal trauma, ma dei segni non perfettamente convincenti apparsi in una TAC eseguita sul suo encefalo ne consigliavano il ricovero in una più attrezzata struttura. Dopo di lui alle 23.15 il Pegaso trasportava in continente il sessantunenne portoferraiese Dino Mocali ex dipendente del Comune di Portoferraio che aveva subito un vasto trauma cranico-facciale cadendo qualche ora prima dal suo ciclomotore in localita Prunini sulla, strada dell'Enfola. La giornata di Martedì è stata movimentata anche da una richiesta di soccorso lanciata alle 15.30 da un'escursionista veneta di 45 anni che si trovava nella zona di Monte Maolo e lamentava forti dolori ad una gamba a seguito di una caduta. Scattava il collaudato meccanismo del soccorso a persona in quota sul massiccio del Capanne e si attivavano Carabinieri, Forestali. Pompieri e Protezione Civile. Fortunatamente la donna, raggiunta e confortata da una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato si riprendeva e riusciva, sia pure con difficoltà a rimettersi in cammino e riguadagnare, accompagnata dai Forestali l'uscita dal sentiero. Le cronache che del martedì si chiudevano con un'altra caduta di moto per una collisione con autoveicolo verificatasi alle 18 circa sulla strada del Monumento. Ad avere la peggio è stata una ventitreenne motociclista carrarina che si era provocata dei traumi alla faccia ad un braccio ed al piede. I soccorsi le sono stati portati dalla Pubblica Assistenza di Campo nell'Elba.


Pegaso volo notturno

Pegaso volo notturno