Premio marinese “La Tore” a Federico Moccia per “Ho voglia di te”
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 22 luglio 2006
Dopo il successo del libro “Tre metri sopra il cielo”, diventato anche un film diretto da Luca Lucini, Federico Moccia replica con “Ho voglia di te”, edito da Feltrinelli, confermandosi uno degli autori più amati dalle nuove generazioni. Il libro è il seguito della storia di Step e della banda dei Budokani e cerca di dare risposta alla domanda con cui ci aveva lasciato: “riuscirò mai a tornare lì, dove solo gli innamorati vivono, tre metri sopra il cielo?” Il presente che si intreccia con il passato, prima di diventare futuro, e mai niente rimane come prima. Ai personaggi familiari se ne aggiungono altri nuovi, perché il gioco della vita non si ferma e l’amore ha regole diverse da quelle sognate. Federico Moccia sarà presente mercoledì 26 luglio a Marciana Marina per parlare dei suoi personaggi e delle loro vicende insieme al regista Luca Lucini e al Prof. Mario Rizzardi, docente di psicologia dello sviluppo e di psicologia sociale dell’Università di Urbino. Nell’ambito della rassegna curata dalla Libreria Rigola “Incontro sotto le stelle con l’autore ed il suo libro” allo scrittore verrà consegnato il premio letterario “La Tore”, prima edizione “per aver saputo interpretare con analitica capacità descrittiva e grande sensibilità temi sempre attuali della giovinezza, dall’inquietudine all’incomunicabilità intergenerazionale, costruendo un coinvolgente intreccio narrativo”. Durante la serata, condotta dalla giornalista Michela Gargiulo, verrà presentato un video inedito realizzato all’Isola d’Elba dalla “Cow&Boys film production” che presenterà le interviste ad alcuni ragazzi, spunto per riflessioni sulla realtà giovanile, analizzata attraverso le storie appassionanti dei libri di Federico Moccia. Alla realizzazione dell’iniziativa hanno contribuito il Comune di Marciana Marina, la Libreria Rigola, Profumi “Acqua dell’Elba” e la casa di produzione cinematografica “Cow&Boys” .
Federico Moccia