Tra i figli e nipoti di toscani emigrati anche due “elbani”
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 23 aprile 2003
Arrivano da Adelaide in Australia, il continente agli antipodi della nostra penisola. Sono figli per metà di elbani emigrati all’estero, partiti da Capoliveri e da Calci in provincia di Pisa. Assieme ad altri novantuno ragazzi, figli e nipoti di emigrati, parteciperanno da domani fino a sabato alla triennale Conferenza mondiale dei giovani toscani in programma al Centro Congressi del Principe di Piemonte a Viareggio, con finale al Centro fieristico di Marina di Carrara. Ragazzi e ragazze con meno di trent’anni e nomi e cognomi come in questo caso ancora italiani, talvolta col sole nome di battesimo che ricorda la terra di origine oppure viceversa. Ad attenderli troveranno un folto gruppo di loro coetanei che vivono in Toscana e che provengono da zone e comuni particolarmente sensibili al tema dell’emigrazione: 14 da Anghiari, cittadina aretina gemellata con la città argentina di La Plata, 3 da Arezzo, 15 da Carrara, 12 dalla Lunigiana, 11 da Massa, 2 da Montecatini Terme, 24 da Pistoia, 23 da S. Marcello Pistoiese, 6 da Scandicci (Fi), 26 da Viareggio, 18 da Lucca. Complessivamente saranno quasi 250 tra ragazze e ragazzi che metteranno a confronto idee e esperienze sui temi dell’identità culturale e linguistica, della formazione e del lavoro, dell’ambiente, dei diritti.
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