Controcopertina: La guerra del jazz

Musica per tutti i gusti in questo primo scorcio d'estate elbana. Il cartellone congiunto che alcune amministrazioni sono riuscite a proporre (5 comuni per l'anteprima Pistoia-Blues e 4 comuni per il ToscanaElbaJazz) ha portato sull'isola una serie di concerti di alto livello, con un lavoro di organizzazione e promozione curata, di artisti internazionali. Il "Soulislandfestival-Elba meets Pistoia Blues" è alla sua prima edizione e comprende i comuni di Campo nell'Elba, Capoliveri, Portoferraio, Marciana e Rio Elba; E' curato dall'associazione Bluesin che organizza il Pistoia Blues ed ha il patrocinio dell'Apt e della Comunità Montana. Tra i nomi di spicco del programma segnaliamo il bellissimo ed originale concerto dei Quintorigo, la suggestiva esibizione di Benjamin Theoval alle fortezze di Portoferraio e la strepitosa performance roots-blues dell'armonicista Andy J.Forest. Mentre c'è attesa per le ultime 3 serate della manifestazione con la Tito Blues Band a Rio Elba il 20, Luca Nesti il 21 a Capoliveri e la rockabilly-band degli Hormonauts, il 22 a Marina di Campo. Il Toscana Jazz è invece alla 8^ edizione e già lo scorso hanno ha dedicato una sezione all'Elba, avendo tre comuni che partecipavano al festival. TOSCANAJAZZ ha avuto uno sviluppo vertiginoso negli anni sia come qualità che come quantità di appuntamenti. Basti pensare che dai quattro festival del 1998 si è passati ai 16 del 2005, edizioni che ha visto la realizzazione di 64 concerti in 23 comuni rappresentanti di 7 province toscane. Da qualche anno TOSCANAJAZZ ha un riconoscimento economico da parte dell'Amministrazione Provinciale di Livorno, che ha inserito il Festival tra quelli riconosciuti dalla Legge Regionale detta appunto "dei Festival". Di particolare importanza le produzioni del Festival, che hanno sempre un ruolo di prim'ordine nella stesura dei cartelloni. Si tratta di eventi, ideati, realizzati appositamente per il Festival e che spesso hanno la possibilità di circuitare anche al di fuori dell'ambito regionale. Il cartellone elbano quest'anno vanta 4 comuni (Campo nell'Elba, Rio Elba, Capoliveri e Portoferraio) e la prima serata ha visto una calorosa esibizione del cantautore e jazzista milanese Carlo Fava e proseguirà con un ricco programma di altri 11 concerti ( per il programma completo: http://www.toscanajazzfestival.it/ ) tra i quali spiccano l'esibizione di Danilo Rea a Capoliveri ( 26 luglio), Alan Farrington con Ellade Bandini alla batteria ( Rio Elba 1 agosto), Mimmo Locasciulli sempre a Rio Elba l'8 agosto, Il De Andrè Day (organizzato dai Bwp con ospite Vittorio de Scalzi dei New Trolls) il 19 agosto a San Piero e la spettacolare esibizione della Drummeria-" Quando la batteria canta" a Marina di Campo il 22 agosto, ed altri ancora.... Il tutto grazie ad un attento lavoro invernale dei comuni che hanno saputo unirsi per evitare sovrapposizioni e per poter promuovere gli eventi anche fuori dall'isola (ricordiamo che il ToscanaJazzFestival inserisce la sua locandina nei quotidiani e nei settimanali a tiratura nazionale). Un discorso a parte lo merita Marciana Marina che ha organizzato tre giorni di concerti di alto livello, in una cornice organizzativa impeccabile. Lo hanno chiamato Elba Jazz (anche se Elba Jazz esisteva già), e hanno diffidato il Toscana Jazz ed i 4 comuni elbani ad usare tale nome perchè loro lo hanno registrato !!! La cosa incredibile è che solo qualche giorno fa l'organizzazione di Marciana Marina, in un'intervista al Tirreno, si auspicava di estendere il (loro) festival anche in altri comuni elbani; e poi arriva la minaccia per l'uso del nome Elba Jazz ! Come andrà a finire ? E' probabile che il prossimo anno avremo un festival che non potrà chiamarsi Elba Jazz, ma che toccherà 5 comuni elbani ed un festival che si chiamerà Elba Jazz e che si estenderà dagli scogli del Cotone alle vigne di Timonaia.

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