La Capitaneria: Non si escavi alla Paolina senza chiudere la balneazione
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 15 luglio 2006
Spiaggia della Paolina e ripascimento dell'arenile Spartaia. Interviene la Capitaneria e dà ragione a Legambiente almeno su uno dei punti che aveva sollevato, lo fa scrivendo al comune di Marciana ribadendo che gli escavi dei fondali e i ripascimenti in zone balneari non possono essere effettuati senza che preventivamente chi di competenza (nel caso di specie il Sindaco Luigi Logi) emetta un'ordinanza con la quale si vieta la balneazione sui litorali interessati: "Facendo seguito ai colloqui intercorsi - si legge infatti in una nota della Capitaneria inviata al Sindaco marcianese - nella odierna mattina, essendo già iniziati i lavori in oggetto si invita codesto comune a voler immediatamente attivare le forme di controllo necessarie ed il personale a ciò individuato e responsabile per il rispetto del piano di sicurezza dei lavori a terra e a mare – come previsto dall’autorizzazione n°10/2006 dell’ufficio demanio – al fine di garantire la sicurezza degli utenti balneari. Si invia altresì – prosegue la Capitaneria – a voler emanare relativo provvedimento di divieto di balneazione (che al momento non risulta essere stato ancora originato) nonché a darvi adeguata pubblicità presso l’utenza balneare. Qualora tali iniziative non venissero concretamente poste in essere in tempi brevi e mantenute durante tutta la durata dei lavori, lo scrivente richiederà alla provinci di Livorno di sospendere l’esecutività della determinazione dirigenziale n°90 del 06.06.2006 per motivi di sicurezza della balneazione».
Isolotto della Paolina dalla spiaggia