Domenica 9 Luglio alla Padulella si è disputata la terza prova del campionato remiero elbano. Nonostante l’orario insolito delle gare (dalle ore 15 alle ore 17) il pubblico di appassionati che è non è voluto mancare alla classica portoferraiese è rimasto pienamente soddisfatto dallo spettacolo offerto dalle imbarcazioni. Tutte le gare sono state fortemente condizionate dal vento di maestrale che andava via via rinforzando nel pomeriggio. Questa premessa ci pare doverosa, in quanto è risaputo che in particolari condizioni, su determinati campi di gara, i valori in campo possono subire dei ribaltoni clamorosi. Non è stato così nella gara femminile, nella gara a due tra Guardiola e Marciana si pensava ci potesse essere un testa a testa serrato fino al traguardo, un po’ come a Rio Marina quindici giorni fa, ma non è stato così; l’equipaggio marinese di Uglietta ha condotto la gara dall’inizio alla fine, con sagacia e cinismo, ipotecando con questo ulteriore sigillo la vittoria finale del campionato. Tre su tre finora, quattro su quattro se si considera anche il prologo, brave “topoline”. In campo maschile i sorteggi delle batterie spartivano in maniera diseguale le forze in campo apparse fino ad ora. Nella prima batteria infatti venivano sorteggiate quattro imbarcazioni: Guardiola, Padulella 1, Porto Azzurro 1 e Padulella Amici dell’Enfola, rispettivamente la prima, la seconda, la terza e la quinta forza del Campionato, classifica alla mano. Tutte barche potenzialmente da podio. Le prime tre passano il turno e accedono alla finale, la quarta viene relegata della finalina per il 7^ posto. In questa sorta di finale anticipata a farne le spese sono stati i giovani ragazzi portoferraiesi della Padulella Amici dell’Enfola, che avranno modo di rifarsi seppur in modo parziale dominando la finalina per il 7^ posto. Nell’altra batteria accedevano alla finale Rio Marina 1, Porto Azzurro 2 e G. Barbera, con Lega Navale e Rio Marina 2 relegate alla finalina per il 7^ posto. La gara di finale vedeva la solita partenza sprint della Guardiola, seguita a ruota da tutte le altre. Alla prima virata il gruppo delle imbarcazioni si presentava insolitamente con posizioni già apparentemente sgranate, con Guardiola che precedeva nell’ordine, Porto Azzurro 1, Padulella 1, Rio Marina 1, Porto Azzurro 2 e G. Barbera. Nel secondo lato di gara Porto Azzurro rafforzava notevolmente la propria palata e virava alla boa di terra con circa una imbarcazione di vantaggio sulla Guardiola, quattro su Padulella 1, cinque su Rio Marina 1, più staccate G. Barbera e Porto Azzurro 2, impegnate a giocarsi il quinto posto tra di loro. Colpo di scena: per la prima in questa stagione un equipaggio è riuscito nel corso della gara a mettere la prua davanti a quella della Guardiola. Terranno i giovani Campioni Italiani Juniores in carica del Poro Azzurro? Ce la faranno a resistere alla furiosa rimonta del leone ferito della Guardiola? La risposta è no, i giovani Simone Carminelli, Lorenzo Lazzaroni, Valentino Monni, Andrea Miliani con al timone Marco Anguillesi non solo hanno tenuto, ma hanno incrementato ulteriormente il distacco nei confronti delle altre imbarcazioni, tagliando il traguardo con addirittura quattro imbarcazioni di vantaggio sulla corazzata della Guardiola, colpita e affondata stavolta. Al terzo posto, più staccato, giungeva l’equipaggio della Padulella 1 che precedeva sul filo di lana Rio Marina 1. Gara nella gara per la conquista del quinto posto, i ragazzi del G. Barbera (alla prima finale quest’anno) avevano la meglio sull’armo di Porto Azzurro 2. La Guardiola ha perso per la prima volta quast’anno: niente di più sbagliato. La Guardiola non ha perso, ma è Porto Azzurro che ha vinto, il che è diverso. L’equpaggio procchiese di Colombo ha condotto una signora gara, ha rifilato i soliti distacchi (forse anche maggiori stavolta) a tutte le imbarcazioni presenti al via, meno che ad una. La Guardiola ha camminato forte anche stavolta, solo che i “bimbi” di Porto Azzurro hanno camminato di più, punto e basta. I giovani longonesi sono maturati molto soprattutto a livello psicologico, sono realmente convinti delle proprie possibilità, hanno trovato la palata giusta, sono riusciti a metabolizzare meglio degli altri le particolari condizioni del mare. E’ in queste righe che forse (non lo sapremo mai) sono celati i motivi di un apparente exploit, complimenti vivissimi ai ragazzi e al loro staff, guidato da Elio Lambruschi, già a sua volta gigante del remo elbano. Nella gara della Padulella si è interrotta un’egemonia, ma di qui ad affermare che il campionato si è riaperto ce ne corre, i numeri impietosamente lasciano poco spiraglio ai pretendenti al titolo, alla Guardiola saranno sufficienti due secondi posti nelle restanti due gare per avere la matematica certezza del titolo. La prossima gara si disputerà il 23 luglio alla Guardiola, attesa più che mai. La Guardiola punterà ad arrivare seconda nella gara di casa applicando la tattica rinunciataria della formichina? Non ci crede nessuno. Porto Azzurro ora che ha vinto una gara sarà appagato? Improbabile. Padulella campione in carica da tre stagioni consecutive che resta un’intera stagione a bocca asciutta? E con due barche competitive?Avrebbe dell’inverosimile. Rio Marina che depone le armi? Mai, conoscendo lo spirito combattivo dei riesi. Vedremo cosa succederà nel golfo di Procchio tra poco meno di due settimane. Queste le classifiche dei campionati: Uomini 1^ PROVA 2^ PROVA 3^ PROVA 4^ PROVA 5^ PROVA TOTALE 1 GUARDIOLA 16 16 14 46 2 PORTO AZZURRO 1 14 10 16 40 3 PADULELLA 1 12 14 12 38 4 RIO MARINA 1 8 12 10 30 5 PADULELLA AMICI DELL' ENFOLA 10 9 6 25 6 PORTO AZZURO 2 6 8 8 22 7 G. BARBERA 5 4 9 18 8 ILVA 9 6 0 15 9 RIO MARINA 2 4 5 5 14 10 LEGA NAVALE 3 3 4 10 11 MARCIANA M.NA 0 0 0 0 Donne 1^ PROVA 2^ PROVA 3^ PROVA 4^ PROVA 5^ PROVA TOTALE 1 MARCIANA M.NA 1 16 16 16 48 2 GUARDIOLA 14 14 14 42 3 PORTO AZZURRO 12 12 0 24 4 MARCIANA M.NA 2 0 0 0 0
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