Una sfilza di dedunce per un automobilista finito contro un muro a Porto Azzurro
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 13 luglio 2006
Nella notte tra il 10 e l'11 Luglio si è verificato un incidente stradale nei pressi di Porto Azzurro: solo un'auto coinvolta e terminata fuori carreggiata contro un muro con due persone a bordo (il giovane T.S. di 25 anni ed la ventenne P.M. lui di origine campana lei straniera na risidenti nel versante orientale dell'Elba) usciti comunque incolumi dall'auto. Nessuno dei due tragazzi aveva precedenti penali, anche se i militari dell'Arma tenevano sotto discreto controllo o loro comportamenti. Ed i Carabinieri di Porto Azzurro che interveivano sul posto cercando di ricostruire la dinamica del sinistro si rendevano conto che la versione proposta dalla ragazza, dotata di patente, che dichiara di essere stata lei alla guida dell'auto, non sembrava plausibile. I Carabinieri maturavano la convinzione che la giovane volesse coprire le rsesponsabilità del giovane che, mano mano che le contestazioni procedevano andava a ficcarsi sempre più (stupidamente) nei guai. Dal modo di affabulare e dall'odore che c'è nell'aria i Carabinieri si convincevano infatti che alla guida del mezzo ed in stato di ebbrezza c'era appunto il maschietto, il quale tanto per facilitare il lavoro si rifiutava di sottoporsi al test alcolemico (ccomportamento costituente una ulteriore aggravante), poi proseguiva declinando non le sue generalità bensì quelle di un suo fratello. Scoperta la vera identità i Carabinieri scoprivano anche che egli non dispneva temporaneamente di patente (gli è stata sospesa) e, ultima chicca, prendevano atto di una violazione rilevante pure se amministrativa: l'auto non era coperta da assicurazione. Ricapitolando alla fine del gioco il venticinquenne sommava una serie di denunce penali a piede libero alla magistratura per Guida in stato di ebbrezza, rifiuto del test alcolemico, dichiarazione di false generalità a pubblico ufficiale, oltre alla contestazione amministrativa di guida senza patente e della conduzione di un veicolo privo di assicurazione, nei confronti del quale i carabinieri hanno proceduto al sequestro. La ragazza è stata invece denunciata soltanto per la sua iniziale falsa assunzione di responsabilità.
portoferraio caserma carabinieri