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“A Sciambere Salmastro”

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 22 aprile 2003

Ohhh finalmente si vede che siamo un paese di mare! In questo numero a parte la notizia della Panda che ha fatto un auto-parcheggio rampichino e la Comunità che si ostina a essere Montana (pare che nel nuovo statuto Bosi voglia imporre l’obbligo del cappello da Alpino a tutti i consiglieri e una riforma del calendario in cui si aggiunge il 31 aprile e si fa iniziare maggio dal 2) tutto trasuda di mare: Inchiappettate senza sputo (sodomizzazioni in assenza di opportuna lubrificazione) gentilmente offerteci sulle banchine piombinesi da agenzie marittime in cui albergano addetti che se l’ignoranza pesasse manderebbero a fondo scala la bascula di Calamita, ove si costumava pesare gli autocarri da miniera carichi di ferro, Comune o la Polipo (non si è capito bene) che scacciano fastidiose navi da crociera “Scio! Scio!” in guisa di galline scacazzanti. Barconi “alati” fino a Fangati (versi baciati) ingrembiulati e ormeggiati sulle strade provinciali. Finalmente un numero marittimo! E dire che la nostra classe dirigente quanto a cultura marinara media resta sotto il nodo “parlato” e non sarebbe capace di ammainare le mutande di un nostromo. I nostri maggiorenti hanno una visione della portualità tra l’amiatino ed il padano. Degli approdi poi i reggitori dei destini insulari hanno sostanzialmente solo una loro percezione terricolo-utilitaristica. Dobbiamo raccontarvi in proposito una storia che ci è accaduta. L’altra estate stavamo andandocene costa-costa piano piano (ma sempre più svelti di Mascalzone Latino) con un barchettino, e ad un certo punto abbiamo visto una caletta invitante, una delle tantissime dell’Isola, abbiamo allora accostato e buttato il ferro presso la riva. Improvvisamente da dietro le ceppe intorno alla spiaggia che pareva deserta so’ usciti una culona e un assessore che ci hanno detto: “Bene sei approdato.. allora questo è un approdo, sei in mare per professione ? No! Allora per turismo, quindi è un approdo turistico! Bisogna farci i servizi, quanti metri cubi ci si costruisce?” Non ci credete a quello che vi abbiamo raccontato? Fate bene, non era vero, ma sarà meglio stare parecchio attenti, non abbia a capitare sul serio uno di questi giorni.


marciana marina panorama barche

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