Lettera da una professoressa
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 09 luglio 2006
Sono terminati gli esami di stato al liceo classico “Foresi” di portoferraio. Mercoledì saranno resi noti i risultati finali, ma indipendentemente da questo, volevo spendere due parole su una della classi dove ho avuto la fortuna di insegnare. Reduce da 12 anni di docenza allo scientifico, quest’anno il Dirigente Scolastico mi ha “spostato” sul triennio del classico. Inizialmente ero un pò perplessa di fronte a questa sua decisione che prevedeva, tra l’altro, lo spostamento alla sede di Concia di Terra, decisamente in posizione periferica e lontana da quasi tutti i miei colleghi “storici”. Mi sono però ben presto ricreduta e mi sono trovata di fronte a classi molto positive. Ma in particolare volevo rivolgermi alla terza liceo classico. Cambiare insegnante di italiano proprio nell’anno degli esami di stato avrebbe potuto creare qualche problema, sia ai ragazzi che alla stessa docente, ma non sapevo di avere di fronte a me dodici alunni estremamente preparati, disponibili e pieni di buona volontà. E’ stato un percorso interessante, di arricchimento non solo professionale, ma anche umano. Vorrei quindi approfittare di queste pagine per ringraziare le mie “scrittici” Grazia e Micol, entrambe con una predisposizione per la composizione che mai ho trovato in 26 anni di insegnamento,Chiara, sempre pronta a difendere i diritti della categoria studentesca ma sempre criticamente costruttiva, Alice, l’artista della classe, cantante e ballerina , Beatrice A.., Beatrice G, Francesca, Selene,brillanti in tutte le discipline, Irene dall’aspetto delicato ma dotata di una grande forza di volontà, Manuela, sempre allegra , con un sorriso che illumina anche chi le è vicino, Bibiana, che nonostante qualche difficoltà nel corso dell’anno ha affrontato con determinazione la prova finale, e infine Simone,l’uomo della classe, che ha sopportato per 5 , stoicamente, la sua posizione di unico maschio in una classe dove l’elemento femminile era decisamente in vantaggio, ma dove si era perfettamente inserito, grazie anche alla sua pazienza. Grazie a tutti voi, ragazzi, per avermi regalato un anno scolastico che resterà sempre nel mio cuore
Liceo foresi scuola grigolo