Un punto vendita “storico” (presente da 22 anni sotto l’insegna Coop, ma la storia della cooperazione elbana è molto più datata), assiduamente frequentato, e che vanta un forte radicamento nel tessuto sociale di Porto Azzurro, come anche la recente petizione popolare (in dieci giorni più di 1500 adesioni) ha dimostrato. Si basa su solidi presupposti l’auspicio che la direzione di Coop Toscana Lazio rivolge al sindaco della cittadina elbana, augurandosi appunto che “il trasferimento dell’attuale punto vendita –su cui più volte la direzione ha mostrato anche pubblicamente estrema disponibilità- sia prioritario rispetto a qualsiasi altra opportunità si presenti nel territorio comunale per individuare nuove aree o immobili idonei a ospitare medie strutture di vendita”. Una sorta di precedenza acquisita che Coop ritiene debba essergli riconosciuta. Tanto più che un eventuale trasferimento attenuerebbe la pressione che attualmente grava sul centro storico, dove il supermercato Coop è ubicato, migliorerebbe il servizio offerto ai cittadini residenti e ai turisti, non intaccherebbe gli equilibri economici che si sono creati con il resto dei commercianti. La direzione di Coop Toscana Lazio ringrazia inoltre gli oltre 1500 soci di Porto Azzurro (da cui arriva la maggior parte delle firme), ma anche di Rio Marina, Rio Elba e Capoliveri (a dimostrazione del ruolo di servizio che il supermercato di Porto Azzurro offre a una parte dell’isola) che con le loro firme hanno sostenuto pubblicamente la posizione della cooperativa.
Porto Azzurro panorama 9