Egregio Direttore, nel Suo malevolo “A sciambere” su Parco e dintorni Lei si profonde nella spiegazione della individuazione dei criteri da parte dei DS per mettere sulle poltrone chi corrisponde al profilo da loro individuato (ma si capisce che è un giochino che anche Lei ha praticato essendo un noto frequentatore di excomunisti) per tagliare a misura il vestito per chi hanno scelto di far diventare sindaco, assessore o presidente di qualcosa. Ma stavolta credo che Lei, egregio direttore, abbia preso una bella cantonata. Scrivono i Ds elbani tracciando il profilo del prossimo presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: "Per questo rilevano la necessità che il Presidente ed il Consiglio Direttivo siano profondi conoscitori della realtà e dei problemi socio/economici del territorio, siano radicati nella comunità locale, abbiano capacità amministrative e politiche, si avvalgano di capacità tecniche e scientifiche di alto livello”. Guardi che di profili così i Ds all’Elba non ce ne hanno nemmeno uno, tant’è vero che 10 anni fa gli toccò importare il Professor Tanelli da Firenze! Forse la foto dei criteri del nuovo presidente del Parco dovranno farla di fronte, non di profilo. TIRO FISSO (3) Credo che lei mi attribuisca intenzioni e malignità che, le giuro sulla testa Bondi, non avevo affatto. Segnalo inoltre che temporibus illis, commentando la magnifica azione degli allora sindaci elbani, con i loro interventi romani nella definizione dei confini del parco che dimostrò la totale ignoranza territoriale totale dei medesimi ebbi a dire pubblicamente: "Cosa vuoi che definiscano questi torzoli che se li sperdi in una valle dell'Isola qualsiasi ne more sette su otto di fame e di sete?" Lei se lo dovrebbe ricordare .. c'era
Mirino