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A Sciambere: Polipovalenti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 06 novembre 2002

L’attuale compagine di governo portoferraiese non scherza per nulla quanto a capacità di illucchettamento ed immutandamento degli spazi pubblici, che così risultano aperti alla frequentazione a pisciatine, grazie anche all’impegno della onnipresente e polipovalente Società Facciotuttoiocotuquadrini Medicea a responsabilità molto limitata e capacità anche meno: I Giardini da Marzo – Alias le Fortezze inespugnabili, in primo luogo dai visitatori, I Giardini da detenzione – Alias le Ghiaie dove ogni tanto viene allegramente messo in gabbia qualcuno grazie anche alle chiusure ad ora variabile, I Giardini Marcello – prima o poi questi inchiudono anche l’assessore .. Così quando abbiamo visto mettere in opera i gabbioni in via ci pare Vittorio Emanuele, sì insomma quella che va dallo spaccio di filini, ciambelle e stiaccia di un noto animalista fino alla farmacia del Coli, ci siamo domandati: o che hanno messo la granfia anche qui? Stai a vede’ che ora ci fanno un canile da corsa, aglio o oglio! E invece no, ci hanno spiegato che iniziano (ma iniziano?) i lavori di rifacimento del piano stradale, quelli che dovevano incominciare tanto alla svelta che hanno fatto sloggiare la bancarella degli Schedoni con un anno d’anticipo, creando quella casbah estiva del viale Manzoni per il primo anno decocomerizzato. A quel punto tremato, ricordando il troiaio che sono riusciti a fare con lo sbraciolabimbi delle Ghiaie, e pensando che cosa potrebbe diventare Piazza del Popolo (che già soffre per le cacate di piccione, la vista delle nuove antenne del Falcone, e l’insistere del monumento più ridicolo della storia dell’arte europea) dopo l’ageniale rifacimento. Poi sulla new wave toponomastica, cassando il fastidioso e maleodorante “popolo”, potrebbe essere reintitolata “Piazza dei Cavalieri del Lavoro” e sottotilotata “Ogni riferimento a Silvio Berlusconi è gradito”. Ci ha consolato solo la speranza che i tempi di esecuzione siano rapportabili a quelli dello smaltimento delle alghe. Forse farebbero in tempo a contrastare la posa in opera dell’opera del regime ageno-fuochista i nostri bisnipoti.

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