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Il palio remiero dopo la tappa piaggese

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 27 giugno 2006

Domenica 25 giugno a Rio Marina si è disputata la seconda prova del campionato Remiero Elbano, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, accorso sin dalle prime ore del pomeriggio. Le batterie eliminatorie escludevano dalla finale assoluta quattro imbarcazioni: Ilva, Rio Marina 2, Lega Navale, G.Barbera. Nella finalina per il 7^ posto nessuno ha però recitato il ruolo di comprimario, ogni equipaggio ha lottato per quelle che attualmente sono le proprie possibilità. E’ stata una gara bella e combattuta, gli equipaggi di casa dell’Ilva e del Rio Marina 2 (nell’ordine) hanno preceduto G.Barbera e Lega Navale. Nella gara di finale l’equipaggio della Guardiola partiva subito forte e come al solito virava in testa al primo giro di boa, con distacchi molto contenuti sul resto del gruppo. E’ però nel secondo lato che i procchiesi ipotecavano la terza vittoria stagionale, con una palata poderosa incrementavano il distacco e viravano a metà gara con circa due imbarcazioni di vantaggio su Rio Marina 1, tre su Padulella 1 e Porto Azzurro 1, leggermente più staccate Porto Azzurro 2 e Padullella Amici dell’Enfola. Questo distacco si rivelerà decisivo, tanto è vero che si protrarrà pressoché costante per il resto della gara per le imbarcazioni di vertice. Al traguardo la Guardiola precedeva di circa due imbarcazioni Padulella 1 (bella rimonta della barca portoferraiese), di tre Rio Marina 1 apparso in netta crescita dopo il mezzo passo falso di Marciana Marina, di quattro Porto Azzurro 1 (autori comunque di una signora gara). La lotta per il quinto è stata molto bella ed appassionante, si è giocata sul filo di lana. L’hanno spuntata i giovani della Padulella Amici dell’Enfola che hanno capitalizzato nel migliore dei modi un “assist” fornitole da Porto Azzurro 2: i longonesi (apparsi comunque in notevole progresso rispetto alla prima uscita) sono stati autori di una rocambolesca “impalata” a pochi metri dall’arrivo, che probabilmente ha compromesso loro un più che onorevole quinto posto, che è andato a pannaggio del giovane equipaggio di Portoferraio. Tutte e tre le barche della categoria femminile presentavano novità nella composizione degli equipaggi, nonostante ciò lo spettacolo non ne ha affatto risentito, la gara è stata bellissima e incerta fino alla fine. Alla partenza l’equipaggio della Guardiola volava via, seguito a ruota da Marciana Marina e Porto Azzurro; alla prima virata le tre barche arrivavano appaiate, con distacchi quasi impercettibili. Nel proseguo della gara l’equipaggio della Guardiola prendeva un margine di vantaggio su Marciana Marina che oscillerà di una/due imbarcazioni fino all’inizio del quarto lato di gara. Dopo di che Marciana Marina innestava il turbo e , complice forse un calo fisico della Guardiola, tagliava il traguardo vittorioso. Bella condotta di gara delle marinesi, ineccepibile, hanno dosato bene lo sforzo e hanno sparato tutto negli ultimi trecento metri. Brave “topoline”, ma che sudata. Un elogio d’obbligo va anche alle ragazze della Guardiola, che hanno seriamente e concretamente lottato per la vittoria fino ad oltre la metà dell’ultimo lato di gara. Porto Azzurro ha solo bisogno di tempo e di allenamento, quando alla prima boa si vira insieme a chi poi vincerà la gara è un buon segno, significa che il potenziale della barca c’è. Manca l’allenamento per proseguire lo sforzo, gli altri equipaggi sono più allenati, tutto qui. I pronostici della vigilia dunque sono stati rispettati, Guardiola tra gli uomini e Marciana Marina tra le donne non hanno interrotto la propria striscia positiva che durava da due gare (1^ prova e prologo), hanno vinto con pieno merito le rispettive gare, combattute più del previsto a dire il vero, e fanno sorgere un interrogativo: riusciranno a fare “cappotto”, aggiudicarsi cioè tutte le gare previste in calendario? L’impresa appare molto ardua ma fattibile, non serve infatti andare a ritroso nei gloriosi anni del remo elbano per scorgere un’imbarcazione capace di vincere tutto quanto c’è da vincere in una stagione agonistica, basta dare un’occhiata alla classifica dello scorso anno: i ragazzi della Padullella 1 sono rimasti imbattuti in territorio elbano, vincendo ben sette gare di fila (di palio e non). Guardiola e Marciana Marina sembrano intenzionate a proseguire su questa falsa riga. Guardiola deve far fronte ad un folto gruppo di avversari agguerriti che è parso abbiano accorciato il gap (Padulella 1, Rio Marina 1 e Porto Azzurro 1 su tutte), Marciana Marina ha una concorrenza meno numerosa ma molto ostica (Guardiola e Porto Azzurro). Negli uomini la Guardiola infatti fino ad ora ha sempre condotto tutte le gare dalle prime fasi di gara fino all’arrivo, i vogatori hanno sempre condotto gran parte dei percorsi di gara “guardando” gli avversari, amministrando vantaggi più o meno cospicui; tra le donne Marciana Marina invece ieri ha dovuto rincorrere la Guardiola per ben tre lati, è servito loro un vigoroso serrate finale per regolare (seppur con un discreto margine) le rivali procchiesi. Il tanto auspicato equilibrio della vigilia, in realtà c’è stato eccome, basta scorgere attentamente la classifica del Campionato maschile per notare che soltanto due imbarcazioni (Guardiola e Lega Navale) hanno bissato il risultato della prima prova, le altre si sono alternate di posizioni, logicamente c’è chi ha fatto balzi in avanti e chi indietro, vuoi anche per l’esito delle batterie eliminatorie, che relega (e relegherà) nella finalina per il 7^ posto anche barche potenzialmente quotate.


palio remiero rio marina 4 luglio 04

palio remiero rio marina 4 luglio 04