Un passo avanti nella pratica della pesca sportiva sul porto. Il Comune di Portoferraio e la Capitaneria di Porto, rappresentati dall’assessore alle Politiche Sociali Cosetta Pellegrini e dal comandante CP Giuseppe Guccione, si sono incontrati per esaminare la questione degli spazi per la pratica della pesca sportiva sul porto. Il problema era stato sollevato da molti cittadini di Portoferraio, la maggioranza anziani ma anche tanti giovani, che praticano la pesca sportiva e per hobby, per i quali era troppo esiguo lo spazio al Molo Gallo, individuato con precedenti ordinanze. L’analisi della domanda e delle possibilità offerte dal porto nonché la valutazione della necessità del rispetto delle indispensabili norme di sicurezza della navigazione e portuale, hanno consentito di individuare un ulteriore spazio per praticare la pesca sportiva con canna e lenza da terra, lungo il tratto di banchina denominato “Calata Italia”, tra la radice del molo Massimo lato nord e l’Alto Fondale, a condizione che non vi siano unità navali ormeggiate presso la banchina sopraccitata. Tale indicazione è oggetto dell’ordinanza n° 58/2006 emanata dalla Capitaneria di Porto in data 13 giugno 2006. Esprime soddisfazione l’assessore Pellegrini: “Siamo riusciti a dare una risposta alle esigenze dei cittadini di Portoferraio. Ringrazi il comandante Gruccione per la sensibilità e l’attenzione dimostrata nell’affrontare la questione, riuscendo a conciliare esigenze di sicurezza con i bisogni espressi dalla popolazione”.
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