Le moto d'acqua a Procchio per il salvamento
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 20 giugno 2006
La postazione di salvataggio con moto d’acqua gestita dai volontari della Società Nazionale di Salvamento, sarà attivata e operativa sulla spiaggia di Procchio tra pochi giorni anche se con un leggero ritardo rispetto allo scorsa stagione balneare. Un ritardo tecnico dovuto sia alle giornate non certo ancora del tutto estive, che alla nuova disposizione dell'ordinanza sulla sicurezza balneare, che introduce per la prima volta la moto d’acqua come mezzo di salvataggio, utilizzata da due soccorritori in possesso di patente nautica e di brevetto da Bagnino, oltre ad una barella appendice omologata, attrezzo questo purtroppo attualmente ancora non disponibile in commercio. La sezione elbana della Società Nazionale di Salvamento ha quindi chiesto alla Capitaneria di Porto di Portoferraio una deroga in modo da poter attivare la postazione secondo i requisiti richiesti dall’ordinanza. Il Comando della Capitaneria accogliendo la richiesta della salvamento, anche in considerazione dei positivi risultati ottenuti dai bagnini impiegati nella postazione la scorsa estate, ha istituito una commissione tecnica al fine di valutare i requisiti del supporto appendice rigido dalla Salvamento, lo stesso tra l'altro utilizzato dai Vigili del Fuoco nei soccorsi con le loro moto d'acqua. La commissione composta dall’Istruttore sommozzatore Massimo Giudicelli dei Vigili del Fuoco in qualità di Ente tenico, dalla Dottoressa Daniela laudano, responsabile 118 dell’Elba come Ente sanitario e ovviamente dall’ufficiale T.V. Paschiulli della Capitaneria di Porto di Portoferraio, si è quindi ritrovata la mattina del giorno 19 giugno sulla spiaggia di Procchio, per prendere visione delle caratteristiche tecniche e pratiche della slitta appendice agganciata posteriormente alla moto d’acqua utilizzata per il recupero e il trasporto del pericolante. Alle verifiche tecniche e alle prove di salvataggio, che da quanto si è potuto apprendere hanno dato esito positivo, erano presenti anche il docente nazionale per i corsi di operatore di soccorso con moto d’acqua della Salvamento Gianluca Genovali, il direttore della sezione Stefano Mazzei, oltre che i volontari che saranno impegnati nella postazione: Isabella Scotto di Santolo, Antonella Ganz, Enrico Zanardo, Mariano Mazzei e Lorenzo Baldetti. “Non resta che aspettare la comunicazione ufficiale da parte del Comandate della Capitaneria di Porto di Portoferraio, che dispone l’utilizzo del nostro supporto appendice in deroga all’Ordinanza balneare, -commenta soddisfatto Stefano Mazzei- La postazione dotata anche di defibrillatore semiautomatico e kit ossigeno, sarà sicuramente un valido supporto per la Capitaneria di Porto e il servizio medico d’emergenza 118”. Infatti è strettamente collegata con le rispettive sale operative, le quali potranno in caso di necessità allertare direttamente i nostri volontari. Adesso mi auguro solamente - conclude il direttore della sezione - che per questa stagione balneare le Amministrazioni di Portoferraio e Marciana, mantengano l’impegno preso erogandoci un piccolo contributo a copertura delle spese di carburante e delle polizze assicurative dei nostri volontari”.
salvamento