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Le isole minori hanno bisogno dell'Europa

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 18 giugno 2006

Grande riscontro di pubblico nel seminario internazionale sulla “eco-sostenibilità nelle Isole Minori del Mediterraneo” in corso fino a domenica al Teatro dei Vigilanti di Portoferraio, dalla Federazione dei Verdi Italiani e dal Partito dei Verdi europei. Tre giorni per discutere di isole, risorse e ambiente, ponendo l’accento sulla salvaguardia dell’identità delle popolazioni, della tipicità delle produzioni, attraverso una gestione armonica di tutte le attività, a cominciare dall’industria turistica. “E’ fondamentale riportare l’attenzione sulle tematiche concrete dal punto di vista dei cittadini”, ha detto MARCO LION, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. “Dalle tematiche di una agricoltura realmente eco-compatibile e non invasiva per il territorio, alla gestione dell’acqua e dei i rifiuti fino al rilancio del trasporto pubblico”. “Le politiche nazionali ed europee si occupano troppo poco della specificità e dei bisogni delle piccole isole”, aggiunge ARNOLD CASSOLA, Coordinatore del Network dei Verdi Mediterranei e deputato dei Verdi eletto dagli italiani all’estero. “Solo tra Italia e Grecia abbiamo più di 1800 isole minori. Minori come dimensioni ma non certo come risorse e bisogni”. “Quando io penso a una politica specifica per le piccole isole”, afferma la deputata dei Verdi GRAZIA FRANCESCATO, “non posso non pensarla che in chiave europea. Problemi come l’erosione delle coste, la pesca, la gestione delle aree protette, richiedono un impegno concreto, urgente e coordinato. L’Italia deve rompere il suo isolamento e considerare la possibilità di un approccio continentale nell’affrontare le questioni comuni di tutte le isole del Mediterraneo”. “Le isole minori sono un laboratorio di ecosostenibilità”, ha concluso Mario Lupi capogruppo VERDI in Regione Toscana “Quando noi parliamo della necessità di sviluppare questi territori meravigliosi, non possiamo dimenticare che la bellezza e l’integrità delle risorse sono il punto di partenza di quello sviluppo”. Mentre domani concluderà i lavori del seminario STEFANO BOCO, sottosegretario all’Agricoltura.


Pianosa Montecristo

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