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Controcopertina: Ragionamento su un giornale scolastico e sulla rete informativa

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 16 giugno 2006

La concitazione con la quale abbiamo steso i numeri degli ultimi giorni non ci ha consentito di dare il giusto risalto ad un lavoro compiuto dai ragazzi delle classi classi 2a, 1,2,3 E e 1,2,3 B delle medie portoferraiesi nel corso dell'anno scolastico; una sperimentazione di giornalismo on line, nata un po' avventurosamente ma e concretizzatasi in quattro numeri di un giornale autogestito dai ragazzi dell'Istituto Comprensivo ed ospitato dalle nostre pagine elettroniche con il sottotitolo di "ElbareportJUNIOR" Intanto è doveroso avvertire che alla "Pascoli" è stata realizzata una mostra dei 4 numeri di baby giornalisti, o meglio dei materiali elaborati che hanno finito per costituire "giornale". Articoli e foto che costituiscono una sorta di percorso documentativo di un anno di vivace attività didattica sul fronte della comunicazione. Abbiamo già offerto la nostra disponibilità a dare continuità a questo rapporto, strutturandolo meglio e fornendo alla "redazione scolastica" informazioni e chiavi per poter agire più incisivamente e velocemente nella realizzazione dei loro strumenti informativi, specifichiamo meglio qui la nostra apertura anche a proposte che ci giungessero da altre realtà scolastiche dell'arcipelago. Una opportunità che gli operatori dell'istruzione crediamo facciano bene a valutare, tenuto conto anche della evoluzione degli strumenti e del mondo dell'informazione che delineano sempre più la rete come il principale veicolo informativo. I numeri "isolani" di questa avanzata (a cui questa testata ha contribuito insieme ad altri soggetti) sono a dire poco impressionanti: sei anni fa c'era un solo giornale on line elbano che serviva 200/300 utenze quotidiane oggi considerando tutti i soggetti che fanno informazione in rete si va ben oltre le 5000 unità. E se a quanto sopra si aggiunge che nel frattempo i tradizionali giornali a stampa non hanno poi perso molte copie (anzi a quanto ci risulta hanno tenuto molto meglio che in zone assai peggio servite dalla informazione locale on line) viene fuori in tutta la sua evidenza il "valore informativo aggiunto" dei giornali in rete che sono senza dubbio oltre che il futuro un presente dell'informazioe e probabilmente anche un elemento di recupero alla lettura delle notizie per fasce di popolazione. Per questo riteniamo particolarmente opportuno che gli istituti di istruzione non compiano l'errore di "snobbare" le comunicazioni che si sviluppano su supporti diversi da quelli cartacei, che al contrario per una scuola che voglia entrare in sintonia con la realtà collettiva ed individuale di chi forma, meritano di essere oggetti di analisi, studio e pratica.


Junior  Zaino

Junior Zaino