Aventino portoferraiese: consiglieri di minoranza si autosospendono per protesta
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 15 giugno 2006
100 righe, tanto misura il comunicato con il quale l'opposizione portoferraiese rompe una giornata (quella di mercoledì 13 Giugno) decisamente avara di spunti di cronaca. 100 righe per annunciare alla cittadinanza che i sette consiglieri consiglieri comunali eletti dal centrodestra hanno deciso di autosospendersi dai lavori delle commissioni consiliari. 100 righe soprattutto per le motivazioni che i gruppi di opposizione adducono a supporto della loro iniziativa articolate commissione per commissione, ma che sostanzialmente possono essere sintetizzate dalla denuncia da parte delle minoranze di atteggiamenti della Giunta portoferraiese che i medesimi definiscono irrispettosi del loro ruolo amministrativo. Ed ecco qui di seguito il testo integrale del documento dei consiglieri di minoranza: Con il presente comunicato annunciamo alla cittadinanza che, in data odierna, siamo stati costretti ad auto-sospenderci dai lavori di tutte le Commissioni Consiliari in segno di protesta contro la mancanza di rispetto nei confronti dei Consiglieri di Opposizione e, soprattutto, per la mancanza della tanto evocata PARTECIPAZIONE, parola che tanto piace a questa Amministrazione, tanto da averne anche istituito un assessorato, ma che poco viene applicata nella realtà amministrativa di Portoferraio. Per la giusta interprestazione dei fatti riportiamo alcune delle cause che ci inducono ad attuare un così forte forma di protesta, riportiamo soprattutto la situazione in cui versano le Commissioni Consiliari, vero ed unico organo di PARTECIPAZIONE del Consiglio Comunale: Commissione Sanità: dopo le numerose proteste fatte dal Sindaco Peria & C. nel corso della passata legislatura per la mancanza di convocazioni della Commissione Sanità, durante questi due anni di Amministrazione, il Sig. Sindaco l’ha convocata solo due volte. Considerando che l’argomento sanità è, all’Elba abbastanza vasto ed interessante da poter discutere per mesi interi, pensiamo ci sia stata tolta la possibilità di discutere fattivamente delle problematiche sanitarie che la nostra città si trova quotidianamente a dover affrontare. I commissari dell’opposizione, Consiglieri Marini Roberto e Meloni Simone, per poter discutere hanno dovuto presentare mozioni in Consiglio perché è stata negata loro la possibilità di farlo nella dovuta Commissione evitando di convocarla; Commissione Demanio e Patrimonio Pubblico: all’inizio del mandato i Consiglieri dell’opposizione componenti la Commissione Demanio e Patrimonio Pubblico, Bertucci Adalberto, Giardini Marcello e Meloni Simone (vice-presidente), hanno discusso principalmente sulla cessione di terreni comunali, cessione che doveva essere effettuata dopo una accurata istruttoria a cittadini che ne facevano richiesta presentando le dovute motivazioni, le discussioni fatte ed i risultati ottenuti sono pressoché nulli in quanto ad oggi nessuna o quasi delle richieste esaminate dalla Commissione è stata portata a termine denigrando così il lavoro dei Commissari, e se per questo il Sindaco Peria incolperà qualcun altro, per quanto riguarda il bando di gara effettuato per l’assegnazione delle spiagge libere attrezzate la responsabilità è esclusiva dell’Amministrazione; lo scorso anno (2005) la commissione è stata chiamata a deliberare per quanto riguarda alcune delle modalità di espletamento del bando, in particolare la commissione individuava le spiagge nelle quali era necessario intervenire con la concessione che peraltro era di anni UNO, quest’anno il bando è stato fatto senza sentire la commissione, estendendolo a più spiagge (ad esempio Scaglieri che lo scorso anno era stata tolta su richiesta di qualche commissario) e soprattutto estendendo la concessione ad anni SEI, anche in questo caso il lavoro della commissione è stato ritenuto inutile dall’Amministrazione Comunale tanto da decidere che non fosse necessario chiederne il parere rendendo quindi partecipe delle scelte anche l’opposizione; Commissione Portualità, Viabilità e Traffico: anche in questo caso i Commissari espressione dell’opposizione (Bertucci Adalberto, Marini Roberto e Fuochi Giuliano) sono stati continuamente scavalcati. In due anni, dall’inizio cioè dell’avventura amministrativa del centro-sinistra, sono stati concepiti e successivamente abortititi diversi piani del Traffico per la zona del centro storico (con delle invenzioni che hanno addirittura danneggiato l’economia del centro storico cittadino) e del porto senza MAI fare un passaggio anche solo informativo, nella preposta commissione consiliare, nonostante l’avvicendamento dal Consigliere delegato Frangioni (al quale sembravano attribuite tutte le responsabilità) all’Assessore Garfagnoli la situazione della commissione è rimasta invariata, ad oggi l’Assessore non l’ha MAI riunita neanche in vista dell’entrata in vigore tra pochi giorni dell’ennesimo piano del traffico per il centro storico rendendola quindi assolutamente inutile (a proposito di quest’ultimo, sembra quasi che Portoferraio sia composto solo dal centro storico, in tutti gli altri quartieri abbonda il degrado e l’abbandono ma nessun amministratore vede e sente); Commissione Urbanistica: durante i lavori di discussione alle osservazioni del nuovo Regolamento Urbanistico molto spesso i commissari nominati dall’opposizione (Bertucci Adalberto, Marini Roberto e Fuochi Giuliano) hanno garantito (per alto senso istituzionale) il numero legale in modo da accelerare i lavori per dare delle risposte positive alla città, come contropartita, la maggioranza di governo di Portoferraio, durante l’unica seduta in cui sono mancati i commissari dell’opposizione, ha esaminato un numero incredibile di osservazioni, denigrando ancora una volta l’operato di chi, per mesi aveva garantito il normale svolgimento dei lavori seppur in difficoltà visti i modi di fare di qualche dirigente, così come già riportato da alcuni organi di informazione dopo le proteste di qualche Consigliere (a proposito ci stiamo chiedendo, insieme a molti altri cittadini bisognosi di prima casa che fine ha fatto il Regolamento…); Commissione Affari Istituzionali: ultima nata e attualmente senza grossi problemi se non per la sua nascita, l’Amministrazione avrebbe voluto evitare di fare una commissione dedicata alla revisione dello Statuto e dei Regolamenti Comunale, la nascita di tale commissione si deve al lavoro ed alla pressante richiesta del Consigliere di Maggioranza Gragnoli Andrea, attuale Presidente, congiuntamente al Consigliere di Opposizione Meloni Simone, attuale vice-Presidente; Ultima ma non meno importante causa dello scontento di questa opposizione è la continua mancanza, da parte del Sindaco Peria, dell’osservanza del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale che all’art 49 comma 1 e 2 stabilisce che i gruppi consiliari devono avere a disposizione dei locali idonei dove poter incontrare i cittadini e dove potersi riunire, nonostante le numerose richieste fatte dai gruppi di opposizione il Sindaco ha ignorato completamente il problema danneggiando gravemente l’immagine e soprattutto i lavori dei Consiglieri Comunali di Opposizione. Con la speranza che questa forma di protesta possa servire a superare i problemi sopra elencati, abbiamo informato l’Amministrazione che l’opposizione è sempre disponibile al dialogo purché questa decida di rispettare il ruolo conferito dagli elettori ai Consiglieri Comunali siano questi di maggioranza che di opposizione facendo lavorare le Commissioni Consiliari e mettendo a disposizione locali idonei dove poter svolgere il proprio mandato elettorale, fino a quel momento ci consideriamo sospesi dai lavori delle Commissioni nelle quali siamo membri effettivi. I Consiglieri Comunali Bertucci Adalberto, Chiari Novaro, Fratti Alberto, Fuochi Giuliano, Giardini Marcello, Marini Roberto, Meloni Simone
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