Il Sindaco di Rio Elba "ringrazia" il consigliere Vai
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 14 giugno 2006
Desidero ringraziare pubblicamente il consigliere Vai che mi rende spesso importante, anche quando non ce n’è bisogno,attribuendomi doti di cui spesso manco. Ma oggi devo dirgli grazie di cuore perché mi ha reso protagonista senza che avessi mosso un angolo di foglia. Perché, sinceramente di tutto quello che sarebbe successo ieri io, non solo non ho fatto niente, ma neanche lo immaginavo, presa com’ero a preparare il consiglio comunale, fissare un incontro con l’assessore regionale all’ambiente per il problema dei rifiuti, organizzare il calendario delle manifestazioni estive. Nel frattempo, un cittadino ormai stanco di parole e raccomandazioni, attaccava di sua volontà una pagina del regolamento comunale sulla terrazza del Barcocaio. Il regolamento, che risale a vari anni fa, vieta non di giocare, come peraltro si può leggere anche nella missiva di Vai,ma: “E’ vietato giocare con oggetti ,compiere esercitazioni sportive quando ciò costituisca pericolo per la pubblica incolumità e intralcio alla circolazione.” Tradotto dal burocratichese : Giocate ma non fatevi male, non tirate pallonate sulle macchine parcheggiate nella via sottostante che si trovano poi ammaccate; non urlate troppo quando c’è gente che cerca di riposare; non rompete le luci per le scale, che poi la gente al buio si fa male; non bevete la sera la birra lasciando le bottiglie da tutte le parti: giocate, non fatevi male e non date noia… E’ questo il ritornello che tutti, da bambini, abbiamo sentito e che diventati grandi propiniano ai bambini, nell’attesa che diventino grandi. Tutto qui. Un regolamento che sostiene le prediche delle mamme e aiuta coloro che non riescono a farsi ubbidire. Però consigliere Vai, provi a vedere negli altri comuni, son convinta che, un regolamento così lo trova da tutte le parti.
catalina schezzini