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Io guru? No grazie

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 11 giugno 2006

Caro Sergio, che dire? Non conoscendo personalmente il signor Savino Carone ha cercato di interloquire con lui in maniera civile, mi sono beccato del “guru” e l’accusa di non avere “Nessuna visione d’insieme, soprattutto per quest’isola che, presto, grazie anche al contributo di lungo corso di coloro che operano nel settore, diventerà una discarica a cielo aperto, pur se “comprensoriale”. Il nostro, modesto, “day after” sarà senza ritorno, un polo globale della spazzatura, con gioia, presumo, di tutti gli animali, randagi e no, che scorrazzano allegramente per i nostri sentieri e paesi”. Un po’ troppo confuso anche per me. Un’accusa un po’ strana, tra l’altro, visto che qualche cosa sulla visione d’insieme - anche insieme a te - mi sembra di averla scritta anche nei documenti del partito/i in cui credo militi, senza aver finora troppo brillato per proposte comprensoriali, anche lo stratega Carone. Dopo cotanta reprimenda non ci resta che attendere fiduciosi ed inermi un documento caroniano esauriente ed esaustivo sui destini dell’Elba, un libro di ricette per soluzioni pret a porter. Spero solo che il compagno Savino non scarichi anche quelle da internet, come ha fatto per trovare solo quello che gli da ragione sul clima, o per sbertucciare un protocollo firmato da tutti i più importanti capi di stato del Mondo che si sarebbero potuti evitare questa fatica, invitando a Kyoto il Bernacca globale di Capoliveri a relazionare sul vero stato del pianeta. Ma Carone più che ai protocolli dovrebbe stare attento ad internet, perché scaricare a caso non basta, bisognerebbe anche studiare e controllare un po’ quello di cui si scrive per polemizzare con altri. Per esempio, l’incauto Martin Mystere capoliverese scrive: “se parliamo di Atlantide, chissà perché insofferente di sciamani o stregoni che fossero, rimane tuttora un mistero che l’acuto Peter Colosimo sta sviscerando in tutte le sue, pur complesse, manifestazioni: jungle,ahimè, impenetrabili e deserti, come non potrebbero esserlo, infuocati”. Carone, oltre che esperto di mutamenti climatici, deve essere anche parapsicologo e medium con contatti con l’aldilà, visto che lo scrittore di fanta-archeologia Peter Kolosimo, sarà anche acuto e starà sviscerando… ma è leggermente morto: precisamente da 22 anni, nel 1984. Umberto Mazzantini p.s. Precisazione geografica: non tutti i deserti sono infuocati, ce ne sono di gelidissimi in Asia e Sud America, o addirittura ghiacciati come in Antartide


mazzantini umberto legambiente

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