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Aleatico, un vino da raccontare e studiare

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 06 giugno 2006

A Rio Marina il 10 e 11 giugno Giugno due giornate di incontri tra studiosi, giornalisti, enologi e produttori, dedicate ai professionisti del vino ed al pubblico di estimatori dei vini “da meditazione”. Una due giorni di confronti e dibattiti intorno al rosso passito Elbano ed ai grandi passiti nazionali a “bacca rossa”, per capire e fare il punto della storia dell’aleatico tra tradizione ed innovazione. Dolium 2006 è organizzato e fortemente voluto dal Consorzio laltraisola in collaborazione con il Consorzio produttori Elba D.O.C. e Slow Food: questi due giorni di giugno si svolgeranno all’insegna della scoperta e valorizzazione dell’aleatico, nobile passito, anticamente vinificato in occasione delle feste di fine anno, nella tradizione delle famiglie elbane. Vino nobile, rosso, passito, vino delle feste, l’Aleatico ha in sé più di una qualità che lo rende unico nella storia della cucina e della viticoltura e nella tradizione dell’Isola. Dunque in una tavola rotonda, i viticoltori dell'’Elba raccontano quest’anno le diverse metodologie di vinificazione, moderati da chi il vino lo assaggia e ne scrive, per raffrontarsi poi con gli altri grandi produttori di vini passiti italiani. Passiti d’Italia e passiti delle isole, per capire meglio la storia e il futuro di questi irripetibili vini “da conclusione”.


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