Torna indietro

Fabrizio Antonini e lo SDI: Cronaca di una sconfitta annunciata

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 31 maggio 2006

"In merito al risultato delle elezioni amministrative comunali vogliamo esprimere il ringraziamento dello SDI per l'impegno ed il sacrificio che coscientemente Fabrizio Antonini ha fatto per il partito e per la coalizione tutta, accettando una candidatura che sapevamo essere perdente. Quello di Rio Marina è, comunque, un risultato su cui è necessario che il centro sinistra elbano rifletta". Luigi Pieri, segretario dello Sdi elbano. Questa la nota sulle elezioni riesi espressa dallo stesso Fabrizio Antonini: "Le urne si sono chiuse, dopo mesi di lavoro intenso ed una campagna elettorale faticosa, è arrivato il momento dei bilanci. Occorre essere sportivi, prenderla con filosofia; sì è vero, la volpe, quando vide che non ci arrivava, disse che l’uva era acerba.. Ci sta tutto, ma una cosa è chiara: gli elettori hanno scelto e bisogna accettare il loro giudizio, e il loro verdetto è inappellabile. Plaudo ai vincitori della lista n° 2 ed auguro un buon lavoro. A Noi della lista “Il Lavoro è Progresso” spetterà fare l’opposizione, un’opposizione vigile, attenta e presente ma soprattutto costruttiva, nell’interesse del paese. Le cause del mancato successo del centrosinistra a mio avviso sono molteplici. In primis, la candidatura a Sindaco del sottoscritto è arrivata tardivamente, dopo che io stesso avevo lavorato, per mesi, ad altre soluzioni: purtroppo si è verificato una sorta di effetto “domino”, per cui i soggetti a cui avevamo pensato si sono sottratti (per loro motivi più che plausibili), ma serviva un candidato da contrapporre (in democrazia gli sfidanti devono essere almeno due)! Io mi sono messo in gioco, ho fatto quanto mi è stato chiesto col massimo impegno, con la massima serietà e con tutti i miei limiti. Ma ce l’ho messa tutta. In molti si sono sottratti a questa battaglia, avremo comunque modo di tornarci sopra. L’altro aspetto che può aver influito è che probabilmente non siamo riusciti a far passare alcuni messaggi importanti; o forse è meglio dire che non sono stato capace di far valutare a pieno quali benefici e quali prospettive si sarebbero avuti con la vittoria della nostra lista. In queste lunghe settimane ho stretto le mani di tante persone, ho parlato a tante famiglie dei piccoli e grandi problemi di tutti i giorni da risolvere; ma sarebbe stato necessario evidentemente uno sforzo ancora maggiore. Quindi non abbiamo recuperato quanto speravamo rispetto alla protesta “plebiscitaria” di 5 anni fa che aprì l’era Bosi, e d’altra parte quando i voti vanno “in libertà” è difficile recuperarli; specie quando chi ha amministrato l’ha fatto con impegno. La campagna elettorale è finita, Bosi sarà anche un “corpo estraneo”, non c’è classe dirigente locale ma evidentemente buona parte dei cittadini di Rio Marina e Cavo ha ritenuto di dover premiare il lavoro svolto dalla sua amministrazione. L’ultima amara riflessione da aggiungere è che l’unità del centrosinistra era più teorica che concreta: qualche componente ha fatto solo “capolino”, specie localmente. La squadra che con me ha partecipato a questa sfida non poteva fare di meglio e ringrazio vivamente tutti per avermi accettato. E’ stata un’esperienza che ci ha arricchito. Un grazie sincero va al Ministro Fabio Mussi, che ci ha dato il suo apporto incondizionato. Senza la sua presenza la sconfitta sarebbe stata senz’altro più pesante. Ringrazio tutti gli elettori che hanno creduto nel nostro programma e che ci hanno votato; faremo di tutto per non deluderli, anche dai banchi dell’opposizione. Il centrosinistra all’Elba dovrà discutere e scegliere un gruppo dirigente all’altezza dei tempi, per prepararsi alle prossime battaglie e vincere le sfide per l’amministrazione dei nostri Comuni (ad iniziare l’anno prossimo con Porto Azzurro).


antonini  mussi galli

antonini mussi galli