In vista delle prossime elezioni comunali, dopo aver ragionato intorno alle diverse sfaccettature dell’area del centrosinistra portoferraiese, l’annuncio della costituzione dell’U.C.D. è occasione per dare un’occhiata anche nel campo concorrente. Ai nomi dei “separati in casa” Giovanni Ageno e Giuliano Fuochi tra cui si pensava dovesse giocarsi la partita della prossima candidatura a Sindaco, si è aggiunto nei pronostici quello, molto pesante, dell’ On. Pino Lucchesi, che troverebbe buona sponda proprio nella compagine di centro-destra appena riorganizzatasi, che pare non abbia alcuna intenzione di schierarsi a favore di uno dei due amministratori in carica. Questo secondo alcune voci che abbiamo raccolto, anche se a noi i conti non tornano, era infatti opinione comune che il dichiarato obbiettivo di Pino Lucchesi fosse la candidatura ad un seggio del Parlamento Europeo nella sua prossima legislatura. Certo è che intorno al navigato ex-leader democristiano c’è tutto un agitarsi degli uomini dell’UCD elbana che parrebbero alla ricerca di una candidatura di peso, una figura di cui appunto Pino Lucchesi potrebbe essere il prestigioso sponsor. Altre voci, queste secondo noi non prive di una certa veridicità, parlano di una sorta di campagna acquisti rivolta dall’UCD verso alcune frange della Margherita, forse verso gli inevitabili “scontenti” del processo di crazione della vasta alleanza di centrosinistra che si sta sostanziando. Ed alcune strane insofferenze, notate nell’assemblea del 5 Aprile sarebbero significative. Tutto nel tentativo di creare una lista civica di ispirazione centrista, che vada a pescare nell’ampio bacino di voti Forza Italia, un elettorato moderato che, obiettivamente, a Portoferraio, non si é forse sentito pienamente rappresentato nella legislatura in corso.
comune biscotteria portoferraio chiostro