PALERMO. La comitiva elbana che rappresenta l’Isola d’Elba ai Giochi delle Isole è accompagnata dal presidente del Comitato Provinciale del Coni di Livorno, Gino Calderini, promotore del Capo delegazione Claudio Bianchi, dall’assessore allo sport della Comunità Montana, Simona Galerotti, del medico sportivo Cinzia Ciondoloni, da Daniele Palmieri e Omar Gambini, assessori dei comuni di Portoferraio e Marciana, oltre che dal delegato allo sport di Portoferraio, Massimo Forti, che segue costantemente gli eventi sportivi dei ragazzi elbani. “Questa esperienza dei “Giochi delle Isole” – racconta Forti – ci mette di fronte ad una realtà giovanile in cui gli atleti dell’Isola d’Elba potranno in futuro giocare un ruolo da protagonisti. Certo, non potremo competere con Isole come Sicilia e Sardegna, visto il gran numero di ragazzi che schierano ad ogni edizione, ma possiamo ritagliarci una buona fetta in questa manifestazione di grande livello mondiale, che rappresenta le Olimpiadi delle Isole. Il nostro territorio - continua Forti – ha delle grosse potenzialità per candidarsi ed ospitare una di queste edizioni, la sua vocazione fortemente turistica, il territorio di una bellezza incredibile, la ricettività e la concentrazione di luoghi di grande spettacolarità naturale sarebbe molto adatto per vincere la concorrenza di altre isole. E’ chiaro che gli impianti dovranno essere ammodernati ed alcuni, come una piscina per gare, dovrà essere progettata fin da ora, ma penso che per altri sport come Tennis, Pallacanestro, Basket, Judo, Pallamano, Atletica Leggera, Vela, Tennis da Tavolo la nostra isola abbia impianti sufficienti per ospitare i “Giochi delle isole”. La prossima edizione si svolgerà nella vicina isola francese della Corsica, ma visto i buoni risultati già ottenuti con i pochi atleti che vi stanno partecipando c’è la voglia di costruire una grande rappresentativa di tutta l’isola e per di più competitiva. La nostra ambizione primaria rimane dunque la nostra futura candidatura – dice Forti – vogliamo crescere , essere competitivi e portare i giochi nella nostra isola. I problemi e chiaro che ci sono ma è un pensiero ambizioso e legittimo e quindi dobbiamo mettere in moto la macchina. Questo potrebbe creare anche una spinta a far crescere i nostri ragazzi anche a livello regionale”. Cercare di ospitare circa 24 rappresentative delle isole di tutto il mondo sarebbe un grande richiamo turistico visto che al seguito ci saranno circa cinquemila persone e soggiorneranno per una settimana, oltre alla grande risonanza a livello mass-media, ecco perché bisogna non lasciarsi sfuggire questa grande occasione. “Su tutto questo – conclude l’assessore di Portoferraio – si può lavorare se c’è una sinergia fra tutte le forze economiche, sociali e politiche. Non si tratta soltanto di sport, ma anche di immagine turistica e di risvolti economici per l’intero territorio elbano”. MONDELLO. Giornata di regate per i Giochi delle Isole. I partecipanti si sono trasferiti nello splendido scenario di Mondello in provincia di Palermo. Cinquantadue imbarcazioni divise in due categorie, quella maschile con 25 barche, mentre le ragazze erano 27, per un totale di 24 Isole, hanno preso il via per aggiudicarsi le tre medaglie in palio. La rappresentativa elbana non aveva nessun partecipante, fra i maschi, dopo la rinuncia di Davide Calisi del Club del Mare, mentre fra le ragazze vi hanno preso parte; Ioana Guelfi e Francesca Gambelunghe. La regata delle due categorie è stata caratterizzata dall’assenza quasi completa di vento, mentre per i maschi si è riuscito a stento a portare a termine le tre prove dove le nostre ragazze si sono piazzate in dodicesima posizione con Ioana Guelfi, grazie ad un settimo posto, un ventesimo e un sedicesimo, mentre Francesca Gambelunghe non è andata oltre il 26° nella prima, mentre nelle altre ha inanellato un 18° e 22° piazzandosi al 21° assoluto. C’è da sottolineare che la Guelfi nella prima prova poteva far meglio se riusciva a trovare il vento giusto per uscire dal gruppo di testa, in quanto Francesca Gambelunghe è stata penalizzata per tutto la regata da una partenza piuttosto difficoltosa, che ha influito poi sulla classifica generale. RAGUSA. Grande gioia per il grande risultato ottenuto negli scacchi dalla squadra elbana che composta da Fabio Bartoli, Stefano Cabras e Patrizio Usai, con il loro maestra Sergio Santinelli hanno dato grande soddisfazione, sollevando il morale all’intera rappresentativa elbana, classificandosi al primo posto assoluto fra l’individuale con Fabio Batoli, un terzo posto con Stefano Cabras e un settimo Patrizio Usai, mentre nella classifica a squadre l’Elba si è piazzata al secondo posto dietro la Sicilia Siragusa e davanti a Sicilia Palermo. Dopo la prima giornata che ha visto Cabras e Bartoli fare il pieno di vittorie, soltanto Usai non è riuscito a dare quello che veramente vale, incappando in una pessima giornata. Nella seconda e terza prova c’è stato ancora l’esploit di Batoli che ha conquistato otto vittorie su otto, riuscendo cosi a piazzarsi davanti a tutti, anche Crabas ha fatto molto bene riuscendo a vincerne sei su otto cosi ci si aspettava qualche punto in più da Usai per andare al primo posto fra le squadre, invece non è stato cosi visto che Usai ha continuato nella sua serie negativa. “Alla fine c’è stata un po’ di delusione – commenta il maestro Sergio Santinelli – potevamo chiudere al primo posto a squadre e sarebbe stato più che meritato, ma ci è mancato l’apporto di Usai che ha trovato una giornata decisamente no, ma alla fine per questa prima esperienza ai Giochi siamo contenti cosi”. Classifica a squadre: 1° Sicilia Ragusa punti 16,5. 2° Isola d’Elba 13,5. 3° Sicilia Palermo 6,0. Classifica individuale: 1° Fabio Bartoili punti 8,8. 2° Cristiano Minniti 6,5. 3° Stefano Cabras 4,5. 4° Alessio Maltese 3,5. 5° Giorgia Lo Monaco 3,0. 6° Rosalba Randazzo 2,5. 7° Patrizio Usai 1,0. 8° Simona Mangiò 0,5. Salvatore Di Mercurio
scacchi fabio bartoli