Ormai crediamo sia acclarato. Non sappiamo se Dio esista, ma se esiste è sicuramente il Dio della misericordia e del perdono, e non il Dio vindice della giustizia. Se così fosse, infatti, qualche ora fa, quando lo psiconano ha raggiunto l'Everest della spudoratezza, definendo immorale il comportamento di persone come Rita Levi Montalcini o Carlo Azeglio Ciampi, sarebbe stato immediatamente incenerito da un fulmine o accacchinato (ridotto in guisa di cacchina, modesta deiezione) da un meteorite ad personam (come le leggi che ha fatto per sé e per i suoi amichetti) che avrebbe compresso la sua già limitata spazialità verticale fino a livellarla con la levatura culturale ed etica (terra-terra) di cui dispone. Riflettano quei (tanti, troppi) cittadini che non contenti di averlo votato una volta, ma aggiungendo male a male, lo hanno pure rivotato. Riflettano sugli insulti riservati da lui medesimo e dai suoi scagnozzi parlamentari alla stessa persona (Ciampi) alla quale aveva fatto la serenata fino a qualche giorno fa perchè continuasse ad occupare la massima carica dello Stato, ad un'altra (Andreotti) che aveva proposto come Presidente del Senato, ad una antica signora che ha nobilitato nel mondo il nostro paese e molto anche se meno di quanto lui l'abbia screditato, etc etc. Solo chi non ha principi può compiere, ragionando delle persone, queste conversioni ad "U" ed avallare una gazzarra, degna delle peggiori bettole d'un tempo, inscenata in un tempio della democrazia. Si rendano conto i cittadini della destra in che miserevoli mani hanno riposto il compito di rappresentarli.
rita levi montalcini