Catarella sui fischi ai senatori a vita
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 21 maggio 2006
Direttori carissimo di Elbareport Due cose ci voio dicere: In Primisi: Ieri il Governo Prodi la fiducia al Senato della Repubblica Italiana ottenuto ha con 165 voti contro 155. L’Articolo 59 nella Costituzione dici: “E’ Senatore di diritto a vita chi è stato Presidente della Repubblica. Il presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria [proprio così scritto è nella Costituzione: Patria] per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario“. Ieri al Senato sedevano, tre senatori ex-Presidenti della Repubblica: Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azelio Ciampi e quattro cittadini nominati per altissimi meriti: Rita Levi Montalcini, Sergio Pininfarina, Giulio Andreotti, Emilio Colombo. Tutto il mondo ha potuto vedere le facce ed udire i fischi, le urla, le parole di “venduti”, “necrofori“, “stronzi“ che da idde facce uscivano, quanno i sette Senatori hanno ditto: si, al Govenno. I ‘Bellucconi, ditto ha che: “Per la morale della casa delle libertà il voto dei [magnifici sette] Senatori a vita e di diritto indecente era“. Mia pinsu che pe’ la prima votta i ‘Bellucconi la verità ditto ha: la morale dell’Unione (de li stupidi, ciglioni e comunisti) attra cosa è dalla morale della casa delle liberta (intelligenti, educati , con giacca e cravatta, possibilmente reggimentale). Senza se e senza ma. E senza distinguo vitto che : Castelli, Fini e Casini uguale dissero. In secundesi: Ricoddi – ma ricoddare devi picchè anche il Corriere della Sera recensito ebbe Elbareport e mia - quanno idda gentildonna de la Danielina Santa (nchè) e qui gentiluomo di Ignazio Lo Russo (con la a in funno), i ditino pertusante alzarono e li cabasisi agitarono – rispettivamente, confusione fare non devi - a li studenti che in piazza Montecitorio manifestavano contro la “porcata“ della riforma universitaria della signora Moratti, candidata sindaco di Milano? L’ On. Fabio Mussi mandò li commessi della Camera a pottare l’acqua agli studenti ed ai poliziotti. Bene dicemmo che lui fatto aveva, e grazie dicemmo picchè la differenza fra dettra e sinittra capire avere fatto ci aveva. Ma le buone azioni compensate sono, e oggi Mussi Fabio, Ministro dell’Università e della Ricerca è. A Lui dicere voio - macari se continentale è, e “nommalista“ è : Buon lavoro Signor Ministro. Siamo – e quetto plurale maiestatis essere non è, ma semplicemente plurale – felici. Ma letto ho che Mussi Fabio la lista di centrosinistra di Rio Marina guiderà. Spero proprio che tanta gente di Rio Marina pinsi a quello che feci Mussi Fabio, quanno ancora Ministro della Repubblica non era, e pensi anche a quello che Bellucconi e la casa delle libertà dichiarato hanno essere la morale loro. Coggo l’occasione pe’ dicere a Fabrizio Antonimi, candidato Sindaco. Bravo. Non Mollare! Bacio le mani a Vussia , pirsunalmente di pirsuna.
Senato aula