Forza Italia a convegno sulla nuova Europa
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 15 aprile 2003
Si è tenuto all’Hotel Airone a Portoferraio un convegno organizzato dal consigliere regionale di Forza Italia Leopoldo Provenzali, Vicepresidente del Consiglio Regionale, dal tema «La Toscana, l’Italia e la nuova Europa». Provenzali, che ha aperto i lavori del convegno, ha sottolineato l’importanza della costruzione di una vera Europa, non contrapposta ma collaborativa con gli Stati Uniti d’America. Il consigliere azzurro ha definito una buona base di partenza la riforma del titolo V della Costituzione approvata venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri, specialmente laddove si è posto rimedio alle conseguenze negative della riforma attuata due anni fa dal governo dell’Ulivo che prevedeva troppa legislazione concorrente tra Stato e Regioni, cosa che ha creato un notevole contenzioso. Provenzali ha parlato quindi degli importanti passi in avanti fatti in Regione, a livello di Statuto, dove ad un Governatore regionale forte dovrà necessariamente corrispondere un altrettanto autorevole Assemblea consiliare, dotata di poteri reali. Da qui la necessità di trasformare il Consiglio Regionale in Parlamento Regionale con connotazioni sempre più legislative e sempre meno amministrative, definendo con maggiore chiarezza le funzioni di rappresentanza, indirizzo, controllo e legislative. Provenzali, inoltre, ha voluto ricordare che, mentre si parla di decollo della nuova Europa, attendano ancora una soluzione definitiva i cronici problemi dell’Isola d’Elba legati ai trasporti, alle infrastrutture, alla sanità, all’istruzione, all’acqua, cui oggi si aggiungono quelli creati dal recente alluvione e per i quali “il Governo ha già fatto la propria parte ed ora si attende cha anche la Regione si allinei dando seguito al più volte enunciato principio del cofinanziamento”. Ha preso, poi, la parola il capogruppo azzurro in Regione Lorenzo Zirri sostenendo che non è vera questa storia che la guerra in Iraq sia stata fatta per il petrolio. “Il problema, invece,” ha detto Zirri “è che sia l’Europa, in parte, sia gli Usa hanno compreso che la situazione del Medioriente destabilizza i mercati ed è necessario intraprendere una politica di reale cooperazione internazionale”. L’europarlamentare Paolo Bartolozzi, che ha concluso la riunione, ha parlato della crisi della sinistra e delle mille contraddizioni che sono emerse alla vigilia e durante il conflitto iracheno. “La sinistra ha perso le radici e le prospettive” ha fatto notare Bartolozzi “e se continueranno ad avere quel retaggio ideologico antioccidentale ed antiamericano non saranno mai legittimati dall’Europa”. Bartolozzi dopo aver evidenziato l’importanza di sfruttare sino in fondo le opportunità fornite dai fondi comunitari che, dal 2006, verranno dirottati verso gli altri paesi dell’Europa orientale, ha definito il prossimo allargamento dell’Unione europea un’occasione straordinaria per ampliare i mercati nell’ottica della costruzione di un’Europa forte, strumento fondamentale per vincere la globalizzazione”. Bartolozzi, infine, ha proposto la creazione di un marchio per i prodotti tipici elbani, così come avvenuto in Maremma, perché la specifica valorizzazione dell’economia possa determinare un’ulteriore occasione di sviluppo per tutta la comunità isolana.
Leopoldo Provenzali