Egregio direttore, il sito di una nota televisione privata ci ha dato una ferale notizia che ha sicuramente gettato nel più luttuoso scoramento l’intero popolo elbano: rischiamo di essere orbati della notissima, attivissima, preparatissima associazione cultural/ambientalistica/antiparchistica Arcipelago Libero. Per stessa ammissione dei dirigenti “ci sono molte ragioni che consigliano la chiusura dell’associazione”, una delle poche cose su cui nella nostra vita non avevamo mai avuto dubbi. Nonostante la minaccia di trasformare l’associazione capitanata da un noto sottomarino “in nuovo strumento al servizio del paese”, pare proprio che sabato 20 maggio, la dipartita avverrà in pieno stile balneare ai bagni Paola di Campo all’Aia, colonna sonora: ho scritto t’amo sulla sabbia. Ora a Procchio si pone un problema: l’associazione vantava centinaia di soci, tanto che il presidente, in alcuni memorabili interventi, asseriva di aver chiuso le iscrizioni, probabilmente la ressa alla riunione di chiusura sarà tanta e il Logi sarà costretto a fare il ripascimento della spiaggia e ad approntare parcheggi e WC chimici d’emergenza per contenere i bisogni di locomozione meccanica e fisiologici di una folla piangente ma pronta alla rinascita, come la fenice. E di un qualche restyling Arcipelago Libero sembra avere veramente bisogno: se digitate l’indirizzo contenuto nel graficamente magnifico e originalissimo logo dell’associazione (www.arcipelagolibero.it) entrerete in una pagina stile sito ufficiale della Corea del Nord, con la scritta “ATTENZIONE: IL SITO E' IN COSTRUZIONE. RESTA ATTIVO LO SPAZIO DEI MESSAGGI E DELLE RICHIESTE “. Se ci cliccate sopra scoprirete di cosa parlano i più assidui frequentatori del sito dell’Associazione culturale Arcipelago Libero: si apre infatti con una pagina contenente un (dicasi 1) messaggio genuino e per il resto farcita da una "spammata" di finte mail contenenti indirizzi per siti porno a carattere monotematico, l’incesto . Le "centinaia di soci" speriamo non si occupino esattamente di questo, anche perché l’unico isolato messaggio ospitato da Arcipelago Libero, risalente all’ormai lontano 20.03.2006, è questo: “Buona sera da Luca Bartolini, vorrei portare alla Vostra attenzione la situazione della spiaggia di Naregno che attraversa una fase di continua e costante erosione. a spiaggia lato sud est, originariamente di sabbia abbastanza fine, si è progressivamente trasformata in una distesa di sassi e ghiaia. Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento e porgo cordiali saluti”. Forse il signor Bartolini il chiarimento l’ha trovata poco sopra al messaggio “Hello, nice site look this: http://dadanddaughter.b0x.com/ See you” TIRO FISSO (3) Vede Signor Tiro Fisso, lei nel suo livore partigiano aveva per le mani una buona pista per una notizia e se l'è fatta scappare .. ci avesse appena ragionato non solo avrebbe potuto annunciare che ai Bagni Paola (se non sbagliamo di proprietà di Paolo del Bruno) Arcipelago Libero compirà il suo processo di sublimazione nel "nuovo strumento al servizio del paese" ma forse anche di scoprire cosa con tutta probabilità sarà il medesimo strumento. Recentemente il nostro amico Paolo, anfitrione dell'oceanica adunata, è stato nominato dai vertici nazionali della rinascente D.C. fiduciario elbano (ci passò pure la notizia, che però si perse nel casino elettorale) ora, faccia due più due .... Che ci sia un grande passato nel nostro futuro ambientalista?
Naregno Spiaggia Capoliveri piccola