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Caro traghetti e balzelli: un danno per tutti

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 16 maggio 2006

Ho letto l'articolo di Walter Colombo, a proposito dei biglietti Toremar, colgo l'occasione per fare alcune precisazioni in merito, sopratutto in qualità di presidente dell'associazione Agenzie di viaggi e tour operator dell'Isola d'Elba. Come operatori turistici ci riteniamo gravemente danneggiati dalla politica tariffaria applicata dalle due compagnie di navigazione, e sopratutto siamo testimoni passivi di una politica che danneggia l'intera economia turistica dell'isola. Per quanto concerne i recenti aumenti giustificati dagli armatori (pubblico e privato) con l'esigenza dell'adeguamento carburante, come presidente dell'associazione, ho già chiesto un incontro con le direzioni commerciali delle due compagnie, facendo presente la situazione in cui si trovano oggi le agenzie che hanno programmato la stagione in corso con determinate tariffe e che non riescono a rispettarne i termini, perdendo spesso possibilità di lavoro e quindi di presenze turistiche nei periodi di bassa stagione. La problematica delle tariffe e della loro trasparenza è stata posta in primo piano anche in occasione del forum provinciale tenutosi a Livorno il 13 aprile, alla presenza degli assessori al turismo provinciale e regionale. Appena il governo Prodi sarà operativo è nostra intenzione investire del problema il ministero competente, attraverso i rappresentanti parlamentari della ns. regione. In risposta alle osservazione del Sig. Colombo, tengo a precisare, per opportuna conoscenza e chiarimento, che la compagnia Toremar da anni applica i diritti di prevendita pari al 10% del costo del biglietto, anche questo balzello è ingiustificato e fra l'altro penalizza fortemente le agenzie dell'isola, infatti sono molti coloro che per risparmiare questi assurdi diritti, sopratutto durante la settimana, quando non ci sono problemi di diponibilità di posti, preferiscono bigliettare sul porto al momento della partenza. L'applicazione della prevendita, a mio avviso, è assurda anche come politica aziendale, in quanto solitamente chi prenota con anticipo viene premiato con qualche forma di sconto, anche perchè l'emissione del biglietto anticipato permette all'armatore di pianificare il proprio lavoro. A tale proposito bisogna dare atto all'altra compagnia, la Moby di aver adottato questa politica da tempo con ottimi risultati, solo che a mio avviso, penalizza troppo coloro che bigliettano all'ultimo momento o nei fine settimana. Ritornando alle proteste del Sig, Colombo, ha ragione nel dire che gli risulta un nuovo balzello, ma la spiegazione precisa credo che spetti alle biglietteria Toremar direttamente chiamate in causa.


toremar nave

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