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Controcopertina: Tutto pronto per le "Olimpiadi del Soccorso"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 06 maggio 2006

Le “Soccorsiadi” entrano nel vivo. Trecento volontari, dotati delle più avanzate attrezzature di soccorso, si sfideranno domani, domenica 7 maggio, in piazza della Repubblica, a Portoferraio. Accadrà dalle 9 del mattino, alle ‘Soccorsiadi’, le ‘Olimpiadi del soccorso’ organizzate da Anpas, Pubbliche assistenze toscane. Un evento dimostrativo, ma anche un’occasione per mostrare a tutti i cittadini la qualità raggiunta dai volontari che, da oltre 20 anni, si impegnano quotidianamente nell’emergenza sanitaria. Le situazioni d’emergenza verranno riprodotte fedelmente e una giuria di formatori regionali del soccorso valuterà l’operato dei volontari. Il punteggio verrà assegnato in base alle capacità di effettuare le manovre che permettono di salvare le vite. Prima di dare il via alla vera e propria gara, il saluto delle autorità: il sindaco di Portoferraio Roberto Peria; il coordinatore Anpas della zona Elba, Paolo Magagnini; il direttore generale dell’Azienda Asl 6 di Livorno Fausto Mariotti; e Attilio Farnesi, vicepresidente delle Pubbliche assistenze toscane. Finita la sfida domenicale, si proseguirà alle 16, al molo mediceo, con una dimostrazione di soccorso in mare, con l’elisoccorso, la Guardia costiera e ovviamente i volontari delle Pubbliche assistenze della zona Elba. Intanto oggi le Soccorsiadi ospiteranno anche il dibattito: «La componente sanitaria di protezione civile negli scenari internazionali, grandi eventi, emergenze: esperienze a confronto e prospettive». Nel Chiostro della Linguella, interverranno il responsabile Chirurgia emergenza università di Pisa, Giuseppe Evangelista; la dirigente regionale servizi sanitari e percorso assistenziale, Laura Tramonti; il dirigente dell’associazione regionale emergenza sanitaria delle Marche, Marco Esposito; Egidio Patrizi, Commissione protezione civile Anpas toscana; Marta Di Gennaro e Piero Moscardini del Dipartimento nazionale protezione civile; Enrico Lumini del Cives e Luciano De Matteis della Protezione civile Anpas. «Abbiamo puntato sull’Elba con molto entusiasmo – ha detto il vicepresidente di Anpas Toscana, Attilio Farnesi – perché sappiamo di poter contare su un grandissimo supporto da parte del gruppo della protezione civile e degli elbani. C’è lo spirito giusto per affrontare un evento pur complesso, come sempre, dal punto di vista logistico. Il convegno di sabato verterà sull’aspetto sanitario e della protezione civile, nelle maxi emergenze e nei grandi eventi, mettendo a confronto esperienze e valutando le prospettive future. Si parlerà di ciò che si fa, in ambito sanitario, nei grandi eventi quali la morte del Papa, il maxi arrivo di immigrati in Puglia e lo tsunami. Durante le Soccorsiadi ci sarà infine un gazebo per pubblicizzare il settore sangue Anpas, che può essere di stimolo alla cultura della donazione. In definitiva all’Elba abbiamo quasi tutti i settori». Le Pubbliche assistenze toscane contano 149 associazioni, 207 sedi e 69 Punti Emergenza territoriali. Ma i grandi numeri non finiscono qui: 380.000 soci, 15.000 volontari, 500 ambulanze di cui 209 per l’emergenza medica. Per quanto riguarda il settore protezione civile, i volontari sono 1.589, mentre i mezzi (tra fuoristrada e anticendio) sono 190. Completa il quadro il gruppo donatori sangue, con 42 associazioni e 8.600 donatori, e il settore Solidarietà internazionale, con progetti di sostegno in tutto il mondo, dal Sahara occidentale, alla Bielorussia, all’America Latina.


misericordia porto azzurro

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