Il progetto Salvacuore della Salvamento centra un altro importante obiettivo, che arriva ad una settimana dalla consegna da parte della Banca dell'Elba di ben otto defibrillatori semiautomatici ai nuclei delle Forze dell'Ordine e Vigili del Fuoco che operano sull'isola: la direzione dell'Hotel Hermitage della Biodola e l'Hotel del Golfo di Procchio, ha deciso di aderire all'iniziativa acquistando due defibrillatori semiautomatici. Gli apparecchi salvavita che possono essere utilizzati in caso di arresto cardiaco saranno dunque a disposizione del personale alla Reception e in particolare ai Bagnini di Salvataggio. "Non posso che essere soddisfatto di questa notizia" commenta Stefano Mazzei, responsabile della sezione elbana della Salvamento, "due tra i più prestigiosi Hotel dell'Elba a quattro stelle sono le prime strutture alberghiere a dotarsi di questi importanti apparecchi salvavita. Grazie al nostro impegno profuso in questi anni, siamo riusciti a far capire l'importanza che riveste l'addestramento del personale laico al primo soccorso avanzato e l'utilizzo di questi apparecchi. La gestione della sicurezza è oggi un elemento che il turista valuta attentamente nel scegliere le proprie vacanze. Sono inoltre convinto che anche altre aziende private seguiranno l'esempio del gruppo Hermitage e già ci sono arrivati concreti segnali che anche la Moby Lines stà pensando di installare a bordo dei propri traghetti un defibrillatore e addestare l'equipaggio al suo utilizzo in caso di necessità. La nostra associazione in accordo con la dottoressa Daniela Laudano, responsabile del 118 per l’Elba, alla quale per Legge è affidato il coordinamento degli apparecchi defibrillatori presenti sul territorio, ha iniziato già dal 2003 un intenso lavoro per la realizzazione del progetto “Salvacuore”, ed oltre ad aver già precedentemente formato un cospicuo numero di volontari all'uso dell'AED, è la prima associazione dell'Elba non appartenente al servizio medico d'emergenza, ad essersi dotata di defibrillatore automatico esterno. Il progetto Salvacuore è un'iniziativa di grande valore sociale che he permesso di mettere a disposizione gratuitamente la professionalità dello staff docente della Salvamento e la propria attrezzatura didattica, con il preciso obiettivo di formare il maggior numero di persone all'utilizzo del defibrillatore semiautomatico, così da sensibilizzare l’adozione di queste importanti apparecchiature come già è accaduto con successo in altre località italiane." Attualmente tra il personale già certificato e quello che sarà addestrato entro la metà di giugno 2006, data della fine del progetto, si arriverà a superare le 150 unità tra Bagnini di Salvataggio, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Carabinieri, Polizia, Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Vigili Urbani, personale alberghiero e semplici cittadini. Dodici i defibrillatori semiautomatici acquistati dai vari Enti e resi disponibili oggi sull'isola. Un risultato importante, reso possibile anche grazie al prezioso contributo tecnico fornito dal Centro Forniture Sanitarie, la Confesercenti, il Dan Europe, la Banca dell'Elba e la Mortara Rangoni produttrice di AED e soprattutto dai volontari della Soc. Nazionale di Salvamento e dal 118 Isola d'Elba.
defibrillatore