Michelangelo Meola: perchè non mi candido
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 27 aprile 2006
Ringrazio coloro che mi hanno chiesto di aderire alla lista di centrosinistra che si sta formando a Rio Marina. La mia ponderata rinuncia, che esprimo a titolo personale, è dettata dalla convinzione che il paese abbia bisogno, dal punto di vista programmatico, di una svolta progettuale che si differenzi marcatamente dalle scelte del passato, recente e remoto. Sarebbe necessaria, secondo me, una programmazione dello sviluppo dell’area orientale che investa tutti i settori (miniera, porto, servizi, cultura…), con un approccio imprenditoriale finalizzato ad impostare il futuro turistico, rinunciando a progetti vecchi e sorpassati, per offrire un sistema di gestione meno burocratico, più professionale e più adatto ad una politica sul territorio e di uso del territorio che investa sulla sua tutela e valorizzazione. Non sono perciò intenzionato a reiterare gli errori urbanistici commessi negli altri paesi dell’Isola o a sostenere che il Parco Minerario non è andato avanti perché non è stato rispettato il protocollo d’intesa. Credo invece che, con la tragica situazione attuale dei conti pubblici, invece di attingere a speranze di regalie statali, occorra rimboccarsi le maniche e lavorare nel settore della proposta turistica in modo diverso: per esempio con l’attivazione e il sostegno di imprese, cooperative o consorzi no profit, gestiti con sistema manageriale che possano garantire un ritorno sul territorio di vera occupazione locale; oppure con la riorganizzazione della ricettività e dei servizi, affidandosi alla programmazione di veri tecnici e favorendo il lavoro delle imprese artigiane e commerciali locali. In questa logica, lo sviluppo della professionalità, della cultura e dello sport diventa il fondamento per formare i futuri “gestori” del “pacchetto paese”. Trovo quindi poco coerente, a titolo personale, lavorare in una amministrazione che a livello programmatico sembra differenziarsi di poco da un modello di sviluppo già visto e provato. Resta comunque il mio impegno, se richiesto, a collaborare in futuro in eventuali iniziative che prevedano progetti e percorsi in linea con le logiche sopra espresse. Formulo auguri di buon lavoro a tutti quelli che saranno chiamati a governare il futuro di Rio Marina e Cavo.
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