Operazione antidroga: due spacciatori arrestati dai Finanzieri
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 11 aprile 2003
Dalla sala operativa livornese delle Fiamme Gialle nella serata di mercoledì 9 aprile era giunta una segnalazione secondo la quale, nella mattinata successiva, sarebbe partita da Marciana Marina verso Portoferraio un’auto Citroen di cui si conosceva già la targa che avrebbe trasportato un discreto quantitativo di sostanze stupefacenti. I Finanzieri della Tenenza di Portoferraio individuavano l’automezzo e nelle prime ore della mattinata si appostavano attendendo che qualcuno si ponesse alla guida. Alle 7,30 era la proprietaria, una studentessa marinese di 19 anni, che saliva sulla Citroen per recarsi a scuola. Gli agenti delle Fiamme Gialle la fermavano immediatamente e provvedevano ad un primo esame dell’auto, rinvenendo 15 pasticche di anfetamina nascoste nello specchietto retrovisore. Ma i ritrovamenti più interessanti si effettuavano dopo aver portato l’auto da un meccanico: sotto il parafango della Citroen si scopriva un sacchetto in cui erano contenuti 55 grammi di cocaina, e nella fodera dei sedili erano nascoste 10 confezioni di marijuana da sei grammi circa l’una. In tutto la ragazza aveva a bordo sostanze stupefacenti per un valore approssimativo di 7.000 euro. Alla giovanissima marinese veniva quindi contestato il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il magistrato incaricato di seguire il suo caso disponeva che la ragazza per il momento rimanesse in stato di arresto presso il suo domicilio, probabilmente anche in relazione al fatto che essa risultava incensurata, e che nei suoi confronti non era stata fatta neppure una semplice segnalazione di Polizia per il consumo delle sostanze che stava trasportando. Ma nella stessa giornata di giovedì gli agenti della Guardia di Finanza dell’Isola d’Elba mettevano a segno un altro colpo. Una pattuglia delle Fiamme Gialle intercettava infatti alle 11,30 a Marina di Campo un cittadino nigeriano trentaduenne sospettato di fungere da corriere di sostanze illegali, mascherando la sua attività illecita con quella di venditore ambulante. Il nigeriano fermato veniva condotto dai Finanzieri presso il locale Commissariato di P.S. di Portoferraio, essendo rinvenuto sprovvisto anche regolare permesso di soggiorno in Italia. Giunto presso il Commissariato, a seguito di perquisizione, sul fondo del borsone usato dal venditore ambulante, si trovava un “marsupio” all’interno del quale erano contenuti ben 400 grammi di marijuana divisa in trenta confezioni. Anche nei confronti dell’uomo scattava la denuncia per spaccio. L’arrestato veniva, nella serata di giovedì, trasferito presso il carcere delle Sughere di Livorno dove resta in attesa delle decisioni del magistrato.
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