Torna indietro

Il silenzio sul presunto innocente

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 23 aprile 2006

In quest'Elba ormai ricca di mezzi d'informazione nell'isola che offre una serie di strumenti che permettono a soggetti diversi di manifestare pensieri e reazioni, dove sta crescendo una generazione di comunicatori che tengono a precisare il loro punto di vista anche sulle minime cose, una notizia di una potenziale devastante gravità è stata data nelle ultime ore da tutti i giornali senza che si sia registrata la benchè minima reazione. Qualcuno che agisce come recitano le sentenze "in nome del popolo italiano" ha ipotizzato che un Ministro della Repubblica Italiana abbia pesantemente interferito con il corso della giustizia, avvertendo degli alti funzionari dello Stato, attualmente sotto processo perche accusati di reati "elbani" davvero non lievi, che nei loro confronti si stava indagando. Ed ancor di più è seria l'accusa perchè i presunti illeciti commessi da coloro che il Ministro dell'Ambiente avrebbe favorito, anche a violazioni ambientali si riferirebbero. Il Ministro Altero Matteoli ha ribadito di essere innocente (così come i Prefetti Gallitto e Pesce) e noi ci auguriamo che tutte queste innocenze dichiarate, nell'interesse dello Stato, cioè di noi tutti, trovino conferma, ma una cosa ci lascia perplessi: il diffuso silenzio elbano sui presunti innocenti. Possibile che nessun soggetto politico, associativo, nessun maestro del pensiero, nessun dispensatore in forma anonima o sottoscritta delle sue "minima moralia", di fronte ad un evento di tale portata e ricaduta, ritenga opportuno farci sapere che ne pensa? In questo paese di fiaccolatori e di garantisti (a senso unico) capaci di giungere in prossimità del linciaggio morale dei magistrati che indagavano, dei poliziotti che li aiutavano nelle indagini, dei giornalisti che informavano, non c'è più un "garantista" che spezzi una lancia per un ministro accusato di una tale nefandezza? Eppure la parrocchia è più o meno la solita. Ed al contrario, tra quelli che stanno sull'opposta sponda, nessuno esprime un briciolo di preoccupazione per il quadro istituzionale che viene disegnato dall'impianto accusatorio? Alla via così, su questa zattera di pietra, continuiamo ad esternare sulle pisciatine.


procchio ecomostro

procchio ecomostro