Buongiorno, ho letto in questi giorni la discussione riguardo la Fiamma Tricolore, di seguito riporto quattro righe riguardanti il programma del partito: “La Costituzione Europea così come disegnata dall’assemblea presieduta da Giscard d’Estaing è morta; è stata seppellita dagli esiti referendari di quei Popoli d’Europa che hanno avuto in proposito la possibilità di pronunciarsi. Non vogliamo un’Europa allargata a Paesi che, per tradizioni, geografia, storia, cultura e religione, non hanno nulla a che vedere con il Vecchio Continente, in particolar modo, per quanto in discussione attualmente, Turchia e Israele. Vogliamo sì un’Europa allargata, ma alla Russia, così da poter completare quella Confederazione di Stati che vuole il “Nostro Continente” naturalmente estendersi fino agli Urali. Questo è ciò che è scritto nel programma, secondo me una cosa è dire che Israele non ha nulla a che vedere con il vecchio continente per storia cultura e religione, un'altra è dire che il partito Fiamma tricolore e la coalizione cdl sono per la cancellazione dello stato israeliano. Per quanto riguarda la presenza nelle liste di elementi che si sono distinti per atti violenti, bé qui mi viene subito in mente i no-global,(a milano sanno a cosa mi riferisco) e se non sbaglio il loro leader non si è candidato certamente per la cdl! E poi se vogliamo pensare al passato perchè non parlare delle foibe? non sono fatti altrettanto gravi? Alessio Caro Signor Alessio Le rispondo in ordine sparso intanto partendo da una bugia (non sua); tecnica Berlusconi: una falsità ripetuta all'infinito diventa verità. I teppisti milanesi non hanno nulla a che vedere con chi tra i no-global o meglio tra i "disobbedienti" (mi immagino ella voglia riferirsi a Caruso) eletti in Parlamento. Le dirò di più, quei provocatori non avevano neppure niente a che fare neppure con gli "storici" frequentatori dei Centri Sociali milanesi, il famoso "Leoncavallo" ad esempio si è dissociato da quelle azioni condannandole. Le foibe: è giusto parlarne come un episodio storico criminale, ma Stalin, Hitler, Mussolini portano la responsabilità di EPOCHE criminali, dei genocidi, dell'assassinio globale. Non è la stessa cosa, come non è equivalente il mio essere orgogliosamente comunista denunciando chi nel nome del comunismo ha soffocato le libertà, ed il suo essere fascista inneggiando ancora (infantilmente ha chiamato "decima" la sua casella di posta) a Junio Valerio Borghese e simili disonorati personaggi. Circa il ragionare del suo partito sui diritti dei popoli mi pare che Umberto Mazzantini citando le parole medesime del suo Mentore (di cui mi sfugge il nome) abbia tracciato un quadro di sostanziale intolleranza nei confronti di Israele e la rimando alla lettura di quanto pubblicato ieri. Sui confini, sul cosa è Europa e cosa non lo è, e proseguendo immagino su cosa sono le razze e le stirpi non vi seguo molto. Sa signor Alessio è per una serie di incidenti storici che io e lei, elbani, dialoghiamo in italiano piuttosto che in francese, in spagnolo o in arabo, e per la solita serie di incidenti viviamo in un contesto sociale permeato di cristianità e non di Islam. Veda signor Alessio per riassumere i miei punti di vista in materia di nazionalismi (di qualsiasi genere) non ho bisogno di trascrivere programmi di governo o dottissime elucubrazioni, mi bastano i primi due versi di una canzonetta popolare (anarchica nel caso di specie): "Nostra Patria è il mondo intero - Nostra legge la libertà" E a chi ancora intendesse ragionare delle suddivisioni della famiglia di quel mammifero denominata Homo sapiens sapiens, oppongo la scienza. La scienza birichina riesce a farci degli scherzi incredibili Signor Alessio, pensi un po', a quei mattacchioni degli studiosi del genoma che hanno scoperto che il suo patrimonio genetico potrebbe essere molto più simile a quello di un negrone del Katanga che al mio, e pensi poi a quello scienziato burlone che fu Albert Einstein che sul modulo per l'immigrazione in America dovendo compilare la voce "razza" scrisse "umana".
Einstein linguaccia