A Sciambere del rosicamento postelegrafonico
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 19 aprile 2006
Nella mattinata di martedì 18 aprile a Portoferraio, in un ufficio postale ha avuto luogo una gustosa scenetta. Una signora portoferraiese che chiameremo con il nome di fantasia di Tatiana P., che si era colà recata per riscuotere il baby-bonus di 1000 euro, ha avuto una piccola discussione con una valente incaricata del servizio. Costei ragionando sulla documentazione da presentare (che la signora Tatiana P. riteneva non chiaramente indicata) ha avuto un contemporaneo moto di sdegno e di nostalgia: "E' indicato chiaramente invece - è insorta fieramente la postelegrafonica - perchè lo ha scritto Berlusconi, vedremo se Prodi saprà essere altrettanto chiaro!" Ordunque cari lettori, questo è uno dei rari momenti nei quali sia il tosco idioma che il ferajese stretto ci fanno fallo, o almeno risultano, per capacità di rendere in vividi colori una situazione, inferiori al romanesco, un cui rigoroso interprete avrebbe avrebbe immediatemente contestato alla forzapostina: "Je rode un po' er culo eh, signora?"
odio