Il Sindaco di Rio Marina, Francesco Bosi, ha acquisito pochi giorni fa i risultati delle analisi commissionate sulla spiaggia di Cavo. Dagli studi, condotti da esperti di altissimo livello, come il Prof. Mari, responsabile dell’U.O. di Tossicologia forense dell’Università di Firenze, risulta che il materiale che attualmente si trova nel sito in questione non è tossico. “Alla luce di questi risultati –ha dichiarato il Sindaco- si può escludere che la Spiaggia di Cavo sia attualmente inquinata, e quindi si può escludere che sia necessaria una bonifica”. I minerali che compongono la superficie della spiaggia, infatti -spiegano i tecnici incaricati dal Senatore Bosi- non rilasciano alcuna sostanza a contatto con l’acqua”. A proposito dall’altro profilo di eventuale pericolosità, quella meccanica, non si può escludere che sdraiarsi o camminare sulla superficie possa essere scomodo, disagevole, o addirittura pericoloso; ma l’istanza di dissequestro avanzata ripetutamente dal Comune, e finora sempre rigettata dal tribunale, mira proprio ad eliminare questa condizione, è finalizzata ad un intervento di ripristino delle condizioni di agibilità e sicurezza, più che alla balneazione. Intanto un progetto per la sistemazione definitiva della spiaggia è già stato predisposto dall’ingegner Aminti e dal geologo Dott. D’Oriano su incarico dell’Amministrazione comunale di Rio Marina e della Provincia di Livorno. Si tratta di uno studio molto articolato che prende in esame tutta l’area, compresa quella marina, fino a Capo Castello, e si avvale di modelli matematici per il calcolo delle correnti marine. Per la realizzazione di questo progetto è necessario che si decida il dissequestro. Dopo l’eventuale “via libera” del Tribunale si potrà procedere al reperimento dei finanziamenti. La prossima udienza del processo è stata fissata per i primi di maggio.
Cavo spiaggia