Paolo Gasparri ci invia un file contenente alcune affermazioni del neo commissario (per meriti di alta matteoliana fedeltà) del PNAT Emilio Brogi, da cui stralciamo solo un significativo passaggio "Il Ministero dell’Ambiente – spiega Brogi – sta diventando un Ministero centrale: tutti i Ministeri in un modo o nell’altro, per controlli o verifiche, si trovano a fare i conti con questo Ministero». A conferma della crescente sensibilità ambientale, “educazione” e “responsabilità” sono i termini più ricorrenti nel vivace dibattito che si innesca durante l’incontro. Sulla premessa di Brogi si sviluppano gran parte degli interventi successivi. Brogi, dopo aver precisato di non essere un esperto e di parlare sulla scorta della propria esperienza personale maturata durante il suo nuovo impegno di questi ultimi due anni, parte da un assunto cardine: «a me piace – dice - pensare all’ambiente come Creato»" Proprio così li vogliamo e ci piacciono gli amministratori: nominati per meriti di partito, scarsamente competenti delle cose di cui si occupano e soprattutto mistici.