Controcopertina: A metà tra la cronaca sportiva ed il ricordo di un grande uomo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 15 aprile 2006
Lo scorso mercoledì al palazzetto dello sport di Portoferraio si è svolta la partita che vedeva opposte le squadre capolista dell’Elba Volley e del Free Amaranto. Vincere l’incontro era di fondamentale importanza per entrambe le società: la vincitrice avrebbe avuto infatti possibilità di consolidare il primo posto in classifica e di vincere il campionato. Tuttavia, fin dai primi minuti del riscaldamento, è parso subito chiaro che, per la società di casa, l’incontro rappresentava qualcosa di più… La gara era infatti il recupero di quella che avrebbe dovuto tenersi al palazzetto il 25 Marzo e che non ha potuto avere svolgimento per la tragica ed improvvisa scomparsa del vicepresidente dell’Elba volley: Francesco Sotgiu. Francesco aveva molto a cuore le “sue ragazze”, e la vittoria di quella partita avrebbe rappresentato per lui una grande gioia: gioia che non ha avuto la possibilità di vivere. Per questo, ogni componente della squadra, i tifosi, ma anche semplicemente gli amici del professore, sapevano che la partita doveva essere vinta per lui. La tensione, palpabile durante il riscaldamento, si è trasformata in una profonda concentrazione per le giocatrici in campo che, galvanizzate da un tifo caloroso, hanno dato vita ad un esempio magistrale di pallavolo. L’intero pubblico era unito dal grande affetto che Francesco era in grado di suscitare in chi lo conosceva, ed ogni atleta in campo era motivato dall’obiettivo di realizzare il sogno dell’amato “zio Checco”. La grande emozione era chiaramente visibile su ogni volto, un’emozione che cresceva ad ogni punto messo a segno dalle ragazze di Francesco, che hanno regalato al loro “zio” scomparso una grande vittoria per tre a zero. Dopo l’ultimo punto le emozioni hanno avuto libero sfogo, ed ognuno, dentro di sé, ha sicuramente rivolto il suo pensiero ad un uomo del quale verranno ricordate per sempre la grande bontà e la grande umanità. Lo scorso mercoledì al palazzeto dello sport di Portoferraio, si è potuto vedere quanto grande e duraturo può essere l’affetto verso una persona se questa è assolutamente grande ed inimitabile. Lo scorso mercoledì al palazzetto dello sport di Portoferraio tutti erano uniti per rivolgere un ultimo grande saluto ad una persona speciale. Ciao Francesco, ti ricorderemo per sempre.
Francesco Sotgiu