Sono state diverse le persone che alle ore 13.45 di giovedì 10 Aprile hanno visto levarsi nel cielo, approssimativamente sulla verticale di Colle Palombaia un razzo rosso, uno di quelli che il cui lancio equivale ad una richiesta di soccorso, una dotazione per l’emergenza di cui debbono per legge essere dotate tutte le imbarcazioni. La parabola descritta dalla luce, che tra l’altro era avvistata anche da un operatore del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Campo nell’Elba, non consentiva però di capire da dove fosse stato sparato il razzo se da terra o dal mare, in quel momento sulla zona stava piovendo ed il vento stava rinforzando ed ruotando da Scirocco a Libeccio. La Sala Operativa della Guardia Costiera di Portoferraio appena allertata, disponeva l’uscita di una motovedetta che prendeva compiere ricerche nel mare antistante la costa sud-occidentale dell’Elba, da terra erano invece i Carabinieri a controllare la zona presso la quale poteva essere partito il razzo, ed anche il presidio del Corpo Forestale dello Stato di Pianosa partecipava alle operazioni tenendo sotto controllo la superficie marina più prossima all’Isola Piatta. Ma le ricerche condotte per qualche ora senza risultato (a quanto ci è dato di sapere mancandoci ancora riscontri ufficiali) erano successivamente sospese, essendo evidentemente maturata la convinzione di trovarsi di fronte ad un falso allarme. E’ già accaduto che qualcuno dotato di scarsissimo senso civico (e compiendo il reato non lieve di procurato allarme) si sia “divertito” a sparare una finta segnalazione di richiesta di soccorso.
Monte Tambone Colle Palombaia