I Cabasisi Direttori carissimo di Elbareport - Coppito tantissimo fui quando l’attra sera Iddo, guaddandomi dritto dritto in faccia ditto ebbe: “Mia (Iddo) a Tia (Pirsunalmente Mia) l’ICI sulla prima casa abolirò“. Minchia! Fosse bene capito nun ho? Ma Iddo capito ha i mio stupore e i’ ditone contro a mia puntato ha dicenno: “Capito bene hai. L’ICI abolire farò !!!“. Minchia! Iddo spiegare nun vuole dove 35 miliaddi di euro trova e a quetti qualche attro miliarduccio aggiungere vuole. Attro che briaco alla bennad shou, Iddo è briaco e batta. Chissa picchè in mente subito venuto mi è quella famosa signora delle televendite che tre ore prima condannata pe’ truffa era stata da il Tribunale comunitta di Milano. Strana coincidenza, ma fosse Iddo la notizia nun sapeva picchè impegnato nelle prove della sua televendita era. O fosse Iddo, che grande comunicatore è, pensato ha: “Ora i gionnali e la gente da qui al nove di aprile solo di ICI pallerà e tutto i resto dimenticherà”. Fosse, ma non credo picchè i popolo italiano stupido è, ma non proprio “coglione” è. Pe’ usare il lessico innovativo coniato da Iddo giusto ieri nel convegno della Confcommercio. Il rispetto istituzionale dovuto al Presidente del Consiglio dei Ministri, co’ Iddo difficile è. Pe’ fottuna la Domenica delle Palme vicina è. Cinque anni resistito abbiamo. Quattro giorni un attimo sono. Pirsunalmente di persona, un saluto a Vussia e ai Cabasisi tutti Catarella Siamo Tutti Coglioni Ce lo ha rivelato Lui in persona, il Grande Scomunicatore, Sua Emergenza, il Bisunto del Signore. Finalmente ha parlato chiaro: siamo tutti coglioni! Noi che secondo il Napoleone di Arcore ci ostiniamo a votare contro i nostri interessi (ma sicuramente non voteremo mai per i Suoi)... noi che abbiamo incorniciato il Vernacoliere di “La Lega ci fa una sega” ma che quando viaggiamo all’estero siamo costretti a metterci parrucche bionde ed a parlare in dialetto stretto per non farci scoprire connazionali di Calderoli... noi, che quando vediamo Bondi e Pera ci tocchiamo le palle intonando la canzoncina della famiglia Addams... noi, che ci ostiniamo caparbiamente a non credere alle bugie di Colui che “mente anche quando respira” ed alla Sua corte di ministri da Zelig... noi che quando arriva il Bubbo (Giulianone Ferrarone) in tv mandiamo i bimbi a letto... noi che continuiamo a vergognarci di un Presidente del Consiglio coinvolto in una quantità di processi troppo lunga da elencare e di un parlamento che conta un numero di inquisiti senza paragoni nei paesi civili... noi, che di fronte all’ultima boutade di Sua Maestà Occhiomaliardo Sorrisobeffardo sulla cancellazione dell’ICI ci siamo chiesti, insieme a tutti i Sindaci italiani, se non fosse il caso di fare l’antidoping ai politici che vanno in televisione... ... siamo fieri di essere dei Gran Bei Cazzutissimi Coglioni! ondalunga Riflessione luxuriosa "si possono tirar finocchi su un finocchio, ma è difficile tirare dei coglioni su un coglione" Vladimir Luxuria Il fatto (certe volte sembra fatto perso) Oggi il Cavalier Bellachioma ha dato del coglioni a tutti quelli che non lo votano, la platea della Confcommercio (quelli che si sono fatti infinocchiare per anni dal presidente Billè che con i loro soldini si era costruita una reggia “di rappresentanza” e faceva affari con i Ricucci e i furbetti del quartierino) ha in gran parte applaudito, non tutta perché fortunatamente ci sono anche commercianti di centro-sinistra e che riconoscono l’indecenza e l’ignoranza. Ma sono i plaudenti che mi interessano: chissà se ci considerano coglioni anche quando andiamo a spendere i soldi nelle loro botteghe. Potrebbero mettere un cartello, vietato ai coglioni, ma perdebbero più della metà della loro clientela. Forse i Confcommercianti berlusconiani erano entusiasti dell’ultima bufala del Cavalier Stira e Ammira: il taglio dell’ICI sulla prima casa. Non si ricordano che il Cavalier Bugiardoni aveva già fatto il pezzo 5 anni fa in un altro fatidico lunedì: ovvero l'8 maggio del 2001 e si votava 14 maggio. Lo smemorato di Cologno promise solennemente che avrebbe abrogato l’Irap (imposta regionale attività produttive), anche allora tripudio e visibilio, Giuliano Ferrara in deliquio per il colpo di teatro e sputi in faccia alla sinistra che diceva che era l’ennesimo bluff. Dopo 5 anni di governo l’Irap, odiatissima da commercianti ed artigiani, è ancora li, Berlusconi è ancora li e ci chiama coglioni, applaudito da chi, ieri come oggi crede a tutte le balle del monopolista più ricco d’Italia che dice di difendere il piccolo commercio, gli stessi che poi si lamentano che pagano l’Irap, c’è la crisi economica e la gente non spende. E’ vero, noi coglioni non arriviamo a fine mese, ma lo chiedano al loro idolo perché dopo 5 anni di Berlusconi, Tremonti, Fini e Casini abbiamo le tasche vuote. Cush Il cazzaro più veloce del West Non faccio in tempo a pensare alla vignetta sull'ICI, che questo mi tira fori un altra "favata" ......scusate il gioco di parole. Da oggi a domenica arriverà sicuramente a promettere un viaggio alle Maldive per ogni figlio, l'abolizione dell'Irpef, la scoperta di pozzi di petrolio in Brianza, la fine della nebbia in val Padana, 8 milioni di posti di lavoro e Topa e Pisello per tutti\e ! Alex Beneforti
palle sfere di pietra