Lettera (ironica) aperta al sindaco capoliverese da parte della minoranza
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 04 aprile 2006
Caro Sindaco (nel senso di quanto ci costi!) Ci si riempie il cuore di orgoglio capoliverese venire a sapere (tramite i media e non in via istituzionale, ma va be’, tu sei fatto cosi’) che sono partiti i preparativi con cui la nostra amministrazione realizzera’ nel 2007 una festa per il centenario dell’insediamento del primo consiglio comunale di Capoliveri. Non dare retta a tutti quegli invidiosi che affermano che il centenario c’e’ gia’ stato in quanto la legge istitutiva del comune di Capoliveri e’ stata promulgata nel 2006 e tu te ne sei dimenticato: succede, e poi sei impegnato in un mare di altre cose (prima o poi ci piacerebbe anche vederne una!) . Piuttosto, cerca di smentire ufficialmente quelle voci che circolano secondo le quali ieri mattina sei arrivato a mezza piazza, hai visto un nutrito gruppo di persone al bar e sei tornato indietro piuttosto turbato (eufemismo), sei andato a cercare i vigili per fare fare sacrosante multe a coloro che avevano osato parcheggiare in piazza e partecipavano ad una ricorrenza organizzata da un gruppo di amici e poi sei andato in tutta fretta a organizzare una contromossa: non sarebbe da te apparire cosi’ permaloso e fuori controllo e non vorremmo che il nostro Sindaco fosse per cio’ dileggiato in tutta l’isola! E non dare retta neanche a tutte quelle malelingue (alcuni dicono persino di avere anche votato per te ) che affermano che hai scritto alla stampa ieri pomeriggio dei preparativi per il 2007 per in qualche modo parare lo smacco della festa tra amici che ricordava il centenario: anche questo non sarebbe da te che a queste cose sei superiore: deve trattarsi per forza di una curiosa coincidenza! Piuttosto, se veramente sei alla ricerca di qualcosa da festeggiare, gli anniversari non mancano: primo sindaco, prima delibera, primo asino nato dopo l’istituzione del comune, anche tuo compleanno se vuoi ( magari a spese tue): saremmo comunque lieti di partecipare. Certo un anno di preparativi ci paiono lunghini, anche per una amministrazione che pondera i problemi come la tua, ma se ritieni che questa festa debba assorbire tali energie rispettiamo, pur senza condividere, la tua scelta. Non ti preoccupare: per amministrare la cosa pubblica aspetteremo pazienti la prossima legislatura. Comunque ti auguriamo di cuore buon centenario, Sindaco Con immutata stima
capoliveri veduta panorama