E io? … pago! L’amministrazione comunale di Campo nell’Elba aumenta in media l’I.C.I. (Imposta Comunale sugli Immobili) di circa il 10% e la Tarsu (Tassa sui Rifiuti) di un euro al mq. E’ questo il risultato dell’approvazione in Consiglio comunale del Bilancio di Previsione Esercizio 2006, avvenuto in data 31 marzo 2006. Basterebbe questo dato per esprimere un giudizio pesantemente negativo sull’operato dell’attuale maggioranza, ma il forte indebitamento causato in pochi anni e il drastico ridimensionamento dei progetti palesati con tanta enfasi nella passata campagna elettorale fanno presagire ancora di peggio. D’altronde, sono sotto gli occhi di tutti le opere pubbliche incompiute ormai da anni (Rotonde e piste ciclabili, riqualificazione del Porto di Marina di Campo, sistemazione del Cimitero Vecchio di Marina di Campo, Piazza Dante, Via Roma, riqualificazione frazioni S.Piero e S.Ilario, Fetovaia, Cavoli e Seccheto, La Bonalaccia, La Pila, ecc…), quelle promesse e mai iniziate (ripascimenti spiagge, lavori di riqualificazione frazione della Bonalaccia, depuratori, ecc… ), lo spreco di denaro pubblico per una barca mai utilizzata (circa 70.000 euro), per opere come i cassonetti a scomparsa (si prevede un nuovo investimento di circa 300.000 euro) che non hanno mai funzionato a dovere e che rappresentano un elemento estetico negativo, oltre al pericolo per l’incolumità pubblica, per il posizionamento di tubazioni per il teleriscaldamento che probabilmente non entreranno mai in funzione perché sarà difficile che il progetto venga compiuto, per il rifacimento del ponte sul Lungomare Mibelli che è costato tantissimo e che sicuramente non rappresentava un’opera prioritaria per il paese di Marina di Campo. Se si analizza poi il Bilancio Pluriennale 2006/2008, si nota che non si discosta molto da quello 2005/2007, e ciò significa che l’amministrazione ha fatto ben poco di quello che si era prefissata di fare nell’ultimo anno. Il Sindaco stesso ha infatti ribadito che non tutte le opere previste saranno realizzate. E’ questo il frutto di un connubio di incapacità amministrativa di reperire fondi e cattiva gestione economica/finanziaria. E se, brevemente diamo uno sguardo intorno, non è finita qui: fatiscente il Cimitero di S.Piero; in pessimo stato le vie di accesso al paese, Viale degli Etruschi e la via per Portoferraio; ancora incompleta la nuova via Roma; in mediocre stato gli edifici pubblici rilevanti, in primo luogo le scuole; fatiscenti gli impianti sportivi di Seccheto e Sant’Ilario, in cattivo stato quello di S.Piero, mediocre quello di Sighello; assenti o in cattivo stato gli impianti di depurazione e gli allacci, molte tubazioni realizzate non ancora funzionati; fatiscenti gli usi civici dei terreni agricoli di Pianosa. Nonostante tutto questo l’amministrazione pensa anche ad un investimento di circa 1.000.000 di euro per la telesorveglianza. Infine, previsto anche un intervento di ampliamento del Cimitero della Lucciola. Peccato che i loculi disponibili siano esauriti già da diversi giorni, un fatto gravissimo che non era mai successo neanche quando fu chiuso il Cimitero Vecchio. Un fatto di indecenza civica e umana di cui quest’amministrazione non può far altro che vergognarsi.
marina di campo panorama porticciolo